La mostra PLAIN GREEN verrà inaugurata il giorno Sabato 5 Giugno 2021 alle ore 17 e sarà visitabile all’interno dei locali di Piazza Matteotti 38 – Cortile Maggiore di Palazzo Ducale Genova da Domenica 6 giugno 2021 a Domenica 20 giugno 2021 con orario 10-12 15-18 nel rispetto di tutte le norme ANTICOVID.
Artisti:VICKY AGNELLO CAPURRO ANTONIO BETTUELLI FRANCESCA BOSCHINI MATERA MARIA ANTONIETTA CELESTE ROSALINA COLLU GIOVANNA COMANDE’ FRANCESCA DALL’ACQUA ILARIA DI MEO ELDA GAVELLI GIULIO CESARE GIACOBBE CARLA MALLEGNI ERALDA PITTO MARIOLINA PUGLIA CLARA QUARESIMA MARIELLA TISSONE
La mostra ha come tema l’educazione ambientale in linea con i GOOLS dell’Agenda 2030. Come artisti abbiamo il compito di approfondire i temi dell’educazione ambientale, dello sviluppo umano, della responsabilità sociale verso la tutela del nostro territorio, dell’analisi del fenomeno del rischio sociale e delle sue concause. Queste tematiche sono tra loro legate da un fondamentale passaggio la cui risoluzione è data dall’approccio all’educazione.
L’Educazione al vivere sostenibile fa parte della premessa alla Carta di Belgrado del 1975. Già quarantacinque anni orsono si sottolineavano le crescenti disuguaglianze economiche tra paesi ricchi e poveri e si parlava dell’urgenza di promuovere un’educazione mirata alla formazione di una coscienza civile che si impegnasse a sradicare le cause: della fame e della povertà nel mondo, dell’analfabetismo, dell’inquinamento e delle varie forme di sfruttamento.
Dalle crescenti differenze socio-economiche e dall’acuirsi della crisi ecologica nasce la necessità di una conversione, di una domanda verso un’educazione alla sostenibilità sociale, si tratta di contribuire all’emergere di un nuovo modo di pensare, che diventi lo sfondo per un agire sociale, che miri a creare un incontro tra: società e cultura, cultura e istituzioni, istituzioni imprese e mondo associativo. Il nostro compito, come artiste e artisti, è altresì quello di indagare i segni del degrado sociale e di porvi rimedio attraverso la realizzazione di azioni, che siano indirizzate verso stili di vita, che producano sistemi fecondi per tutte le comunità umane e nel contempo per ogni ecosistema, indipendentemente dai fattori economici di partenza.
Gli artisti hanno un ruolo cardine in questo passaggio nella vita della società, perché vanno intesi non soltanto come interpreti del loro tempo, ma come coloro che partecipano attivamente e concretamente alla realizzazione dei progetti mirati al miglioramento della vita del nostro pianeta, che promuovono un’educazione mirata alla formazione di una coscienza civile che si impegni a sradicare le cause: della fame e della povertà nel mondo, dell’analfabetismo, dell’inquinamento e delle varie forme di sfruttamento. Sono coloro che non solo disegnano un mondo, ma che costruiscono con le loro mani una strada, una casa, e che cambiano i profili di un quartiere.
Per lungo tempo abbiamo trattato i problemi ambientali come fossero problemi meramente tecnici, la cui risoluzione era affidata a specialisti del settore lontani dalle realtà sociali dei luoghi, legati alla ricerca di nuove e sempre più avanzate tecnologie, senza percepire minimamente che la questione andava trattata sul piano dell’indagine delle cause politiche e sociali che li avevano scatenati. Finalmente la questione ecologica è avvertita come un argomento centrato sulle nostre aspettative sociali, il terreno sul quale i cittadini possono percepire se stessi e il loro ruolo attivo.
Il modello al quale ispirarsi deve rispettare l’equilibrio tra uomo e natura, in cui l’uomo è un semplice custode, e la natura deve poter essere di tutti ed accessibile a tutti, attraverso un patto di corresponsabilità e con il fine di generare un cambiamento.
L’unico cambiamento possibile può venire da una gestione e sviluppo ecosostenibili per mezzo di un uso intelligente, programmato e non schiavizzante delle nuove tecnologie, in grado di comunicare la cultura e l’unicità di ogni luogo, formando e sensibilizzando cittadini consapevoli e nel contempo poter godere di tutta la bellezza del nostro pianeta.
La finalità socio-culturali del progetto sono quelle di:
- promuovere un’educazione ecologica che possa essere inclusiva;
- valorizzazione le risorse territoriali, attraverso lo sviluppo di attività sostenibili, sempre nel rispetto del territorio stesso;
- conoscere e sperimentare tutti i problemi legati all’ecologia;
- comprendere le problematiche legate alla condivisione degli spazi urbani cittadini;
- promuovere un rapporto consapevole con il proprio ambiente inteso come bene primario della comunità locale e di convivenza civile;
- sensibilizzare interventi mirati alla tutela e alla conservazione del nostro patrimonio ambientale;
- conoscere e sperimentare alcune correnti artistiche inerenti i temi urbani e ambientali;
- realizzare una forma di comunicazione volta alla promozione della cittadinanza attiva e alla sensibilizzazione sui temi ambientali.
Viale Arezzo 2 int 2
Genova 16146
Tel 010364403
Cell 3384857070
www.donneinluce.it
mail [email protected]
[email protected]@alice.it