Vigolzone, Storia e tradizioni da Annibale ai Visconti
Il sindaco Argellati: “la nostra zona si promuove da sola grazie alle sue eccellenze territoriali”
Vigolzone, in provincia di Piacenza, è situata all’imboccatura della val Nure; l’estremità settentrionale del suo territorio si trova nelle ultime propaggini della pianura Padana, mentre a sud, appaiono i primi rilievi dell’Appennino ligure. Fin dal XIX secolo, scavi archeologici hanno portato alla luce, nei pressi del greto torrentizio del Nure, reperti che confermano l’esistenza dell’antica Vicunia. Ricordiamo che, in località Sant’Angelo, Annibale, mentre percorreva lo stivale da nord a sud, disperse le centurie romane, subito dopo aver vinto la battaglia della Trebbia nel 218 a.C. Da questo scontro si pensa derivi il nome dell’abitato, prima chiamato Vicus Ulzionis. Bisognerà però attendere l’anno 830, per vedere comparire i nomi di Vicus Ussoni e Vicus Ursoni nelle carte di Sant’Antonino e della Cattedrale di Piacenza. Nel 1095, poi, Lantelmo Confalonieri, capitano delle milizie piacentine in Terra Santa, sarà investito come vassallo vescovile ed inizierà a erigere il castello. Il maniero sarà più volte espugnato: nel XIII secolo da Enzo di Sardegna, poi da Ludovico il Moro nel 1483 ed infine dai dragoni francesi a cavallo nel 1521. Notevole anche la frazione di Grazzano Visconti, in cui anticamente esisteva un centro abitato. Di questa perla del territorio vigolzonese, considerevole è il castello eretto nel XV secolo dalla famiglia Visconti, che diede in sposa Beatrice, sorella di Gian Galeazzo, a Giovanni, figlio degli Anguissola: ella godeva del diritto di poter erigere un maniero e così fece. Gli Anguissola dominarono la zona fino al 1806, quando, con le soppressioni napoleoniche, furono abolite le legislazioni feudali. Vigolzone, per le caratteristiche del suo territorio, si presta alla produzione di vini di eccellente qualità come ci racconta il sindaco Gianluca Argellati: “Il nostro versante collinare annovera da anni aziende vitivinicole note a livello nazionale e internazionale” e dopo avergli chiesto come si promuove questo Comune con tutte le sue peculiarità risponde: “Il territorio vigolzonese si promuove da solo grazie alle sue numerose peculiarità storiche, enogastronomiche e naturalistiche”. Argellati ci ricorda anche che il suo Comune gode di due De.Co. ossia Denominazioni Comunali, che riguardano i Tortelli con la coda del Petrarca e la Torta di fichi di Albarola, vere e proprie eccellenze territoriali. Famosa anche la manifestazione di Verde Grazzano, che si svolge nel mese di settembre, interamente dedicata alla creatività e al verde, che ogni anno si tiene nel parco del bellissimo castello di Grazzano Visconti. Bellissimi anche i Mercatini di Natale, allestiti dal 20 novembre al 6 gennaio sempre nella cornice incantata del borgo di Grazzano, dove fra numerose bancarelle e la casa di Babbo Natale si respira in pieno l’atmosfera natalizia.
Simone Zagagnoni