A Montalto delle Marche al via “Artlab. Territori, cultura, innovazione”

0

Per due giorni, l’11 e 12 aprile, i comuni vincitori della Linea A-Borghi del MIC (fondi PNRR) a confronto con Ministero, Regioni e altri stakeholder nazionali. Location dell’evento sarà il borgo pilota della Linea A-Borghi del MIC per la Regione Marche: Montalto delle Marche

L’11 e il 12 aprile a Montalto delle Marche (provincia di Ascoli Piceno), prenderà il via la nuova edizione di “ArtLab. Territori, cultura, innovazione”, il più importante appuntamento nazionale dedicato all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali, promossa da Fondazione Fitzcarraldo in partnership con una rete di oltre 40 enti e soggetti pubblici, privati e filantropici nazionali e internazionali.

Titolo della due giorni di “ArtLab” nelle Marche è «Condizioni e strumenti per l’attuazione dei progetti vincitori del bando PNRR “Attrattività dei Borghi – Linea A”». E la scelta della location di Montalto delle Marche, piccolo borgo di meno di duemila abitanti in provincia di Ascoli Piceno, non è casuale. Montalto delle Marche è infatti il borgo pilota per la Regione Marche proprio nell’ambito “Attrattività dei Borghi” del Ministero della Cultura – linea A del PNRR, con un progetto dal titolo “Metroborgo MontaltoLab. Presidato di Civiltà Future”, finalizzato alla rigenerazione urbana, sociale, economica e culturale del territorio.

Venti milioni di euro finanziati dal Ministero della Cultura tramite i fondi PNRR per traghettare nel futuro Montalto delle Marche. Nel borgo marchigiano sono però partiti dal glorioso passato per guardare al futuro, e lo hanno fatto fin dal momento della progettazione del piano: c’è infatti un riferimento storico anche nel titolo del progetto con la parola “Presidato”, che rappresenta un ampio territorio di cui Montalto è stata a capo al tempo di Sisto V (Papa di origini montaltesi). Ma il riferimento al passato a Montalto delle Marche non è nostalgico, anzi rappresenta una spinta per il futuro. La “nuova” Montalto delle Marche sarà infatti un laboratorio in continua trasformazione in cui si possano coniugare i vantaggi degli ecosistemi metropolitani con la qualità di vita di un borgo. Il “Metroborgo” si realizzerà dando vita a nove “Cantieri Progettuali” che corrispondono a edifici storici del borgo di inestimabile valore artistico-culturale ed anche affettivo per la comunità. E all’interno dei luoghi scelti per essere ripristinati nel loro splendore saranno attivate funzioni su vari ambiti, tra cultura, teatro, ospitalità, archivi storici, ricerca e formazione, installazioni urbane, tutela e valorizzazione delle tradizioni e dell’enogastronomia del territorio, per diventare cuori pulsanti del nuovo ecosistema del “Metroborgo”.

“Siamo orgogliosi di essere protagonisti di questo progetto che punta a rafforzare l’identità del territorio creando un ambiente che non solo attragga nuovi abitanti, ma che incoraggi anche i nostri giovani a rimanere”, spiega Daniel Matricardi, sindaco di Montalto delle Marche. “Stiamo lavorando per una Montalto in cui le opportunità delle grandi città possano essere concretizzate e realizzate anche in un piccolo comune delle aree interne, proprio come Montalto. Quindi penso a ricadute da un punto di vista occupazionale, residenziale e turistico, per attrarre anche tipologie di visitatori e abitanti che, fino ad oggi, non avrebbero mai pensato di poter lavorare o vivere in un piccolo borgo”.

Per approfondire: https://metroborgomontalto.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

2 × due =