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Se seimila euro vi sembran pochi. Per molti sono tantissimi, ma rispetto al successo di vendite planetario di Gomorra son pochini. Così il prossimo 27 settembre la Corte di Appello di Napoli rideterminerà la somma che Roberto Saviano dovrà risarcire a Libra Editrice, che edita i giornali locali Cronache di Napoli e Cronache di Caserta, per il plagio degli articoli sulla faida di camorra a Napoli e sui clan casertani nel romanzo Gomorra. L’illecita riproduzione dei testi scritti dai giornalisti di Cronache di Napoli e di Caserta era stata accertata in via definitiva in Cassazione nel 2015. La Suprema Corte aveva rinviato alla Corte d’Appello la quantificazione della somma da risarcire e nel 2016 i giudici di Napoli avevano condannato Saviano al pagamento di seimila euro ai due quotidiani campani. Ma Libra Editrice aveva presentato ricorso in Cassazione, rinviando nel 2021 alla Corte d’Appello per rideterminare la quantificazione della somma: bisognava tener conto degli utili derivati dall’enorme successo di Gomorra. In effetti, nel 2009, in soli 3 anni, Gomorra era passato da una tiratura di cinquemila copie a 12.000.000 (dodici milioni!), venendo tradotto in 54 lingue. E dopo 13 anni il libro è rimasto un best seller, commercializzato nelle librerie, in svariati punti vendita, online e in audiobook. Per non parlare della serie tv di sei stagioni e di un film di grande successo. Insomma, un po’ pochini seimila euro, deve aver detto la Cassazione. Dura lex sed lex…
” E’ da mo’ ” che che Saviano risulta uno scrittore da “copia e incolla” ( mi riferisco al suo primo,e ultimo,libro di successo”). A suo tempo aveva già subìto condanna con un risarcimento irrisorio, Ora aspetto che la Corte d’Appello ridefinisca congruamente il risarcimento dovuto, ma con poche probabilità di successo. Saviano per i giudici precedenti era “cosa nostra” (nulla a che vedere con la mafia ben s’intende) nel senso che è uomo di sinistra, ovvero loro compare .
Dai su sappiamo che per l’ennesima volta la Magistratura dimostrerà come quella scritta ” la legge è uguale per tutti” è una profonda presa per il cxxx. Sappiamo Saviano di sinistra, quindi signori che vi aspettate con questa Magistratura. Non vedo l’ora che arrivi il Referendum sulla giustizia e mi dispiace solamente di una cosa che non ci sia la voce, magistrati policitizzati a casa e possono dedicarsi a ben altri lavori che la sinistra saprebbe creare per loro.
Seimila euro… in monetine da 5 centesimi?