Ottime notizie per il fronte turismo. Nonostante la concorrenza delle Olimpiadi a Parigi, il Bel Paese aumenta sensibilmente il numero di visitatori e il giro d’affari dell’accoglienza. “Numeri in netta crescita rispetto al 2019” afferma il ministro del Turismo Daniela Santanché, commentando un rapporto della CNA Turismo e Commercio che riporta i lusinghieri dati sulle visite. E’ infatti di oltre sei miliardi e mezzo di euro la previsione di spesa per gli stranieri che ad agosto affolleranno città e borghi d’arte, spiagge e montagne del nostro Paese.
“Oltre 6,5 miliardi di spesa, più di 39 milioni di pernottamenti: queste le stime di CNA sui turisti stranieri che verranno in Italia ad agosto. Numeri resi possibili grazie al lavoro del governo Meloni, alle politiche del Ministero del Turismo e alla professionalità degli operatori” ha affermato il ministro del Turismo Daniela Santanchè.
“Numeri, ancora, che confermano l’Italia come meta internazionale sempre più amata nel mondo. E con il primo G7 espressamente dedicato al turismo, a novembre, daremo ulteriore risalto e visibilità alle nostre meraviglie, promuovendole e valorizzandole su un palcoscenico internazionale di grande prestigio”.
I turisti provenienti da oltre confine – spiega la CNA – dovrebbero assicurare circa 39 milioni di pernottamenti, con una crescita di 2,7 milioni (+7,5%) rispetto all’anno scorso e di 4,7 milioni in confronto al 2019, l’ultimo anno pre-pandemia che è preso a punto di riferimento. Per le sistemazioni, prevarranno, sia pure di poco, le scelte extra-alberghiere rispetto a quella delle più tradizionali soluzioni alberghiere.
Il 70% dei turisti stranieri arriverà dall’Europa, il 30% dai Paesi extra europei. Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Svezia, Olanda, Polonia, Austria, Belgio la top ten dei Paesi europei. Un’impennata è prevista per i viaggiatori provenienti dagli Stati Uniti. Forte crescita anche per i vacanzieri in arrivo da Brasile, Canada, Australia, Giappone, Cina, Corea del Sud, Paesi del vicino e dell’estremo Oriente.