Grosseto: dietro le quinte dell’archeologia. Laboratorio di restauro con i Bronzi di San Casciano

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Una opportunità rara per scoprire cosa accade prima che un reperto venga esposto in mostra. A promuovere le aperture straordinarie del laboratorio di restauro archeologico di Grosseto è la Soprintendenza per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio delle province di Siena, Grosseto e Arezzo, che offre ai visitatori uno sguardo diretto sul lavoro che restituisce vita a ceramiche, bronzi, affreschi, mosaici e materiali provenienti dal mare e dal territorio. 

Ogni anno questo centro grossetano, altamente specializzato, accoglie preziosi reperti, e li affida alle mani esperte di chi ne cura la conservazione con tecniche avanzate e competenze multidisciplinari. L’iniziativa intende valorizzare non soltanto la ricchezza dei ritrovamenti, ma anche il ruolo fondamentale della ricerca e della tutela nella conservazione del patrimonio.

Dal giovedì al sabato, per due settimane nel mese di ottobre, il laboratorio situato all’interno della sede della SABAP a Grosseto sarà eccezionalmente aperto al pubblico. Un’opportunità di conoscere da vicino il lungo processo che precede l’esposizione museale. I visitatori potranno osservare i professionisti all’opera, assistere alle fasi più delicate del restauro e dialogare con loro, soddisfacendo curiosità, e approfondendo gli aspetti legati all’arte del restauro. Con l’occasione, sarà possibile ammirare in via straordinaria alcuni dei Bronzi di San Casciano, nelle tre diverse fasi di lavorazione: di studio, di restauro e post intervento, ottenendo una visione completa del percorso che porta alla restituzione di un reperto all’ammirazione del pubblico.

Una iniziativa che il Ministero della Cultura, attraverso gli uffici territoriali e con il contributo del Soprintendente Gabriele Nannetti, dedica a chiunque voglia avvicinarsi al lavoro di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. È soltanto l’inizio di un percorso virtuoso fortemente incoraggiato dal Ministro Alessandro Giuli.

Una finestra spalancata sull’archeologia, per essere testimoni vivi della riscoperta: un processo che diventa strumento di conoscenza, crescita e formazione per nuove generazioni consapevoli.

Aperture al pubblico: per le giornate di giovedì 9, venerdì 10, giovedì 16 e venerdì 17 ottobre, l’ingresso è previsto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16. Sabato 11 e sabato 18 ottobre l’ingresso è dalle 9 alle 13.

Per informazioni e prenotazioni di gruppi, rivolgersi allo 0564.23300 – Sede: Grosseto, presso la sede SABAP di via Mazzini, 24

Foto: © Ministero della Cultura

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