Esterino Montino da sindaco di Fiumicino in una lettera inviata in questi giorni a tutte le scuole dell’infanzia e rivolta alle famiglie degli alunni, ha dato il meglio di sé: “Carissimi genitori , quest’anno a causa dell’emergenza determinata dalla diffusione del virus covid-19 sarà per tutti un Natale un po’ particolare”. La lettera continua dicendo che non si potranno fare le classiche recite natalizie, ma che un operatore farà dei video che saranno degli spot dell’amministrazione comunale per le prossime festività dove i protagonisti saranno i bambini delle scuole. Attenzione, perché ora arriva il pezzo forte: “Tutte le classi che daranno il consenso compariranno negli spot, non ci saranno riferimenti religiosi e non saranno presenti riferimenti politici, comparirà esclusivamente il logo del comune di Fiumicino”.
Quindi il Natale che sarebbe la festa cristiana che celebra la nascita di Gesù si può celebrare nelle scuole ma senza riferimenti religiosi, quindi primo togliere la stella cometa e mettere il logo (che poi sarebbe lo stemma) del comune, cantare Astro del Ciel ma nel pezzo “O Gesù mio, perché tanto patir, per amor mio” sostituire con un nome che non sia un chiaro riferimento religioso come tipo “O Mario mio”.
Facciamo i seri per favore, il vizio peloso della sinistra che intende deliberatamente cancellare le origini cristiane della nostra cultura e privare le nuove generazioni della possibilità di crescere confrontandosi con i valori e i principi che da sempre caratterizzano la storia e la civiltà occidentale si sta svelando in tutto il suo trinarciuto disprezzo verso quel senso di appartenenza a una patria che si costruisce attraverso valori e rituali, dove i primi definiscono l’essenza della comunità, e i secondi sono indispensabili a radicare i primi.
La prima pagina dell’ultimo numero di CulturaIdentità titola “Vogliono rubarci il Natale” , il sindaco Montino è riuscito a fare di più ha cancellato l’attore protagonista del Natale, ha fatto sparire Gesù Bambino.