Civita Castellana celebra Alessio Paternesi: l’arte come radice identitaria della Tuscia

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Il carattere identitario di un luogo vive anche attraverso i grandi artisti che ne hanno saputo interpretare l’anima. Tra questi, il maestro Alessio Paternesi (1937–2023), pittore e scultore di fama internazionale, rimane una delle figure più luminose della Tuscia. Nato a Civita Castellana, Paternesi ha sempre mantenuto un legame profondo con la propria terra: nelle sue opere — bronzi, bassorilievi, tele — i volti, le mani e i gesti della gente comune diventano simboli di umanità e memoria collettiva.

Dopo aver portato la sua arte in Italia e nel mondo, l’artista ha scelto di tornare a riposare nella sua città natale, che negli anni lo aveva già voluto onorare con la cittadinanza onoraria. E proprio martedì 5 novembre, Civita Castellana ha reso omaggio al suo figlio più illustre intitolandogli il largo di fronte al Forte Sangallo, già noto come ex Porta Rupe, che da oggi porta il nome di Largo Alessio Paternesi.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Luca Giampieri, l’assessore alla Cultura Giovanna Fortuna, i consiglieri regionali Daniele Sabatini ed Enrico Panunzi, la direttrice del Museo Archeologico dell’Agro Falisco Sara De Angelis e Monica Paternesi, figlia dell’artista. Un momento di intensa partecipazione, in cui la comunità civitonica ha voluto restituire idealmente un abbraccio a chi aveva saputo raccontare la sua identità con il linguaggio universale dell’arte.

Nel suo intervento, il sindaco Giampieri ha sottolineato come l’intitolazione non sia soltanto un gesto simbolico, ma un atto di riconoscenza collettiva: «Oggi non scopriamo solo una targa — ha detto — consegniamo alla memoria comune il nome di un uomo capace di trasformare la materia in emozione».

Numerose le iniziative che negli ultimi anni hanno ricordato la figura del maestro. Nel 2023, a Sutri, il Museo di Palazzo Doebbing gli ha dedicato una grande mostra monografica con oltre cento opere esposte; nello stesso anno sono stati istituiti il Premio Alessio Paternesi dell’Università degli Studi della Tuscia e il Premio Paternesi promosso dalla Regione Lazio, a testimonianza di un’eredità che continua a ispirare il territorio.

Per Civita Castellana, e per la Tuscia la dedica di un luogo pubblico ad Alessio Paternesi non è solo un tributo a un grande artista, ma il riconoscimento di come la cultura e l’arte possano farsi radici vive dell’identità di una comunità.

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