Bustolibri.com – Libreria Boragno, situata a Busto Arsizio, in via Milano 4, continua a fare cultura nel centro città e rappresenta un punto insostituibile di aggregazione nella vita sociale della cittadina. Tra le attività portate avanti dalla storica cartolibreria ricordiamo – oltre alla libreria giuridica e alla sezione cancelleria – le presentazioni di libri, le letture pubbliche, gli spettacoli musicali e le mostre fotografiche e artistiche allestite in un’ex sala cinematografica ristrutturata, oltre che una rassegna di libri “introvabili” messi a disposizione dei clienti. Non si può inoltre non citare l’impegno in rete di un’attività che ha saputo sempre rimanere al passo coi tempi, aprendo una seguitissima pagina Facebook densa di contenuti e un sito web continuamente aggiornato con eventi e iniziative. L’ossatura dello staff della libreria è composto oggi da Francesca Boragno, coadiuvata da Corrado, Raffaele e Anna. Ora, con l’affiliazione a Mondadori Retail, la storica libreria bustocca compie un altro passo decisivo verso il futuro, pur mantenendo “un cuore antico”. L’obiettivo della partnership sarà infatti quello di mantenere e salvaguardare l’autorevolezza acquisita negli anni, volgendo lo sguardo a nuove sfide. La Libreria Boragno (nata Pianezza) infatti, fu fondata nel 1911 come cartolibreria e tipografia, per poi interpretare tutte le sfumature intorno al mondo della carta nel corso del secolo. Nel 1990 l’attività, alla terza generazione, si divise in tre gruppi: la tipografia, gli inchiostri e la cartolibreria. Al ramo della famiglia di Francesca Boragno toccò proprio la cartolibreria, presso cui lei lavora da anni. Arrivarono col tempo anche gli anni della crisi, ma i fratelli Boragno non si lasciarono abbattere, chiedendo l’aiuto dei clienti della libreria per continuare a portare avanti questa storica impresa. Nel 2012 infatti, clienti e lettori affezionati, acquistarono ognuno un pezzetto di libreria per continuare a mantenerla in salute. Il nuovo progetto, che perdura tutt’oggi, è una srl con lo spirito di una cooperativa: ogni socio possiede una quota uguale a quella di tutti gli altri, al fine di mantenere la cultura e l’identità di un luogo storico intatte negli anni.