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E adesso sognano una Giorgia di sinistra. E soprattutto la sognano le donne di sinistra. Qualcuno gli dica che questo non è possibile ed i motivi sono tanti. Scompostamente cercano, si affannano, ma in realtà sanno che la ricerca e’ vana.
La storia dell’Italia repubblicana e’ stata avara di personaggi carismatici, basta una mano sola per contarli. Berlinguer, Craxi, Pertini e se vogliamo Giovanni Paolo II, d’altra parte di politica ne ha fatta anche lui e parecchia, se pensiamo a ciò che è accaduto sotto il suo pontificato con la caduta del muro e il crollo del comunismo.
Quale è stato il comune denominatore di queste personalità? Il carisma. E per carisma si sa cosa si intende: forza delle idee, capacità di coinvolgere, visione, onestà intellettuale, ed anche la storia personale, che si riflette come in uno specchio sulla vita dei più.La Signora Giorgia Meloni e’ questo.
Ecco simpatici amici e amiche della sinistra vengo a rappresentarvi che è inutile sbracciarsi, aiutati dal buon senso invece, dovreste cercare di convogliare le vostre idee di sinistra verso una linea politica che faccia una sinistra degna e sostenibile.
E per degna intendo mondata dall’odio se ci riuscite, e per sostenibile intendo supportata di una qualsivoglia idea di società. La nostra democrazia ne sarebbe lieta. Ne sarebbero liete le donne di destra come me e financo Giorgia Meloni che, sebbene vestita con tuta da palombaro contro i continui attacchi di squali e tracine, sente le ferite di questi attacchi.
Seguendo questa via magari dareste esempio e indicazione anche agli ‘artisti’ e ‘intellettuali’ che la dileggiano senza vergogna (vergogna soprattutto verso se stessi).
I leader carismatici non nascono sotto gli alberi come i funghi ad ottobre.
Sono sostanza rara, quindi se anche non si fosse d’accordo su niente del pensiero di Meloni, buona educazione vorrebbe che non la si insultasse o ancor peggio umiliasse dileggiandola. Quanto fanno tenerezza le giornaliste di sinistra nei loro talk di sinistra con i loro vestitini di sinistra e i loro sorrisetti di sinistra, quando stoppano e interrompono chiunque tra gli ospiti (di sinistra) si accinga a dire qualcosa di generoso verso Meloni? Ma gentili dame di corte cosa vorreste fare? Vorreste fermare il vento con le mani?
La sinistra ricominci dal rispetto e se anche questo non basterà certo a trovare un leader carismatico, forse basterà a trovare una strada e già sarebbe abbastanza.
Meloni non ha mai insultato nessuno, ha controbattuto, si è difesa, ma non ha mai insultato. Ci sarà un perché?
Non sappiamo se varcata la soglia del Palazzo farà bene o farà male, la differenza ha un valore sotto il profilo sociale e politico senza dubbio, ma non sotto il profilo storico.
La svolta storica ormai si è palesata. C’è. E questo deve bastare a sollevare il cappello.
Giorgia Meloni è nella storia. Potrete tagliarla a pezzetti…ma il vento li raccoglierebbe.
Scusi l’ardire’,carissima Sigra.
Giorgia c’è nella ‘STORIA’.
Mi segua:
Elez Camera 25/sett/2022,ieri l’altro.
Elisa Montemagni,cdx-leghista ma pur sempre coalizzata elettoralmente della Giorgia Meloni vincitrice delle elezioni,nel comune di cui poi parlerò,intanto Grazie dott.Mieli x aver messo na pezza alla ns distrazione ed a quella dei giornali d’area che hanno preferito dar spazio alla ‘gnocca senza testa’ piuttosto che a st’avvenimento così tanto ‘sperato ed atteso’,finalmente…,voti 622…48,98%____Martina Nardi,csx voti 308…24,25%=doppiata.
E soprattutto,x l’es che interessa:elez Senato 25/sett/2022 e ‘riconfermato’ eletto:
Patrizio Giacomo La Porta,cdx,FDI voti 629…49,57%____Anna Graziani csx voti 288…22,7%,totalmente straccionata.
Siamo a S.Anna Di Stazzema,luogo simbolo dell’antifascismo x quella ‘maledetta’ strage compiuta dai nazisti e dove Spike Lee girò il suo film che tante polemiche suscitò dopo le sue dichiarazioni di condanna sugl’indegni comportamenti dei partigiani,da cui derivò quella ‘indegna pur sempre’ strage.Quei nomi che lei ha ricordato non possono però essere fieri del loro operato in democrazia se ad aprire le barriere sono stati gl’italiani,e ben tanti anni dopo la fine dell’indottrinamento che quei soggetti avevano ‘perseguito’.Forse gli antifascisti hanno preferito dare ragione a Spike Lee,per ‘affidarsi’,ripetendosi,ad un anti-antifascista piuttosto che agli eredi generati dai quei ‘personaggi’ citati?Ma è avvenuto e questo è l’importante.
E confidiamo,cara Giorgia…
‘Sempre e per sempre
dalla stessa parte’
…vogliamo ritrovarti.
Non mi sovveniva proprio,ma…mi è riapparso all’orizzonte e pur avendolo già commentato in altro articolo su questo giornale,mi ripeto anche da Lei.
Carissima,”è possibile”,invece se…
“Se parliamo di
Dio Patria e Famiglia
nessuno è più a DX di NOI.
Se parliamo di
Stato Sociale
nessuno è più a SX di NOI”.
Son certo che Giorgio Almirante non si POTEVA sbagliare esprimendo questo giudizio.
E Giorgia x il bene di tutti NOI è meglio che lo tenga ‘bene in mente’,accingendosi a governare.Anche perchè la Meloni dovrebbe ricordare che
“Ci siamo seduti a dx perchè tutti gli altri posti erano occupati”.
E ricordando,se non ad altri a me stesso,che l’anno di nascita,vero,di questa parte politica(e delle precedenti) e di cui una buona maggioranza ne fa ancora parte,non è stato il 28 dic 2012 ma…il 29 ott 1949 quando Antonio Nigro,segretario del sez del MSI,caddè sotto il piombo del Marchese Berlingeri a Torre Melissa(Crotone)guidando i braccianti calabresi di quella zona che chiedevano il rispetto del decreto Gullo sull’assegnazione delle terre incolte ai contadini vogliosi di lavorare la terra.Non il solo a cadere sotto il piombo,certo,ma certamente ‘da protagonista’ dello sciopero.
Più sx che si può.