Pomezia: presentato il tour virtuale del museo Laboratorio del 900

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Sala piena e applausi per la presentazione dei percorsi virtuali nel Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento, il 26 novembre a Pomezia, città identitaria. Il convegno di presentazione di un nuovo strumento virtuale, realizzato con il sostegno della Regione Lazio (per biblioteche, musei e istituti similari, ecomusei e archivi – Piano annuale 2023 L.R. 24/2019) e del Comune di Pomezia, ha visto presenti il sindaco di Pomezia, Veronica Felici, il vicesindaco e assessore alla Cultura Alessandro Soria, il dirigente Sabrina Bertozzi, il funzionario Federica Moriggi e i partner museali: il direttore del C.I.G.A, colonnello AAran Raffaele Cavaliere con il tenente Ileana Schiavelli, il Rotary Club Pomezia Lavinium, oltre al Liceo Pablo Picasso con studenti e professori.

Grazie ai nuovi sistemi inaugurati, l’esperienza museale con MCPLab900 si accresce e si approfondisce: distanze e confini geografici verranno superati grazie al VIRTUAL TOUR fruibile dal web, mentre i DISPOSITIVI INTERATTIVI MULTIMEDIALI di approfondimento, allestiti in forma permanente all’interno delle sezioni museali, consentiranno ai visitatori di ampliare la conoscenza storica e culturale su Pomezia nel Novecento.

Molto apprezzati gli interventi tecnico-scientifici tenuti dai curatori del progetto – Claudia Montano, direttore del Museo, e gli architetti Alfredo Donati, Andrea Soffitta, Roberto Faraone, Lorys Cavazzi, Francesco Fattori, Stefano Marinaro, Simone Vecchi – che hanno spaziato dalla ricerca storica-documentale alla trattazione delle più innovative tecnologie utilizzate per la realizzazione dell’intero progetto Virtual Tour.

Particolarmente emozionante, nella presentazione del patrimonio museale disponibile attraverso i nuovi strumenti multimediali, il ricordo delle famiglie pioniere, che nel corso dei 5 anni di vita del Museo hanno donato all’istituzione foto e documenti personali per l’arricchimento della collezione museale. Toccante l’intervista a Pio Schiano Moriello e a Eleuterio Conte nel giorno dell’inaugurazione del nostro Museo (ottobre 2019). Di grande impatto emotivo gli audio, risalenti agli anni ’50 del secolo scorso, del dott. Agostino De Giorgio, primo medico condotto di Pomezia.

Il sindaco di Pomezia, Veronica Felici, nel complimentarsi con il dirigente del servizio cultura e con i curatori del progetto per il lavoro svolto, ha tenuto a sottolineare anche come la collaborazione proficua fra il Comune di Pomezia e la Regione Lazio, dalla quale è nato l’intero intervento, sia motivo di grande soddisfazione per gli sviluppi positivi – culturali, didattici, di promozione e diffusione della conoscenza storica – a cui ha dato vita. Ha inoltre aggiunto: “Quella con la Regione Lazio è una preziosa collaborazione istituzionale che, nel corso dei cinque anni di vita del Museo Città di Pomezia, ha già avuto molti esiti felici, di cui il Museo si è giovato per migliorare costantemente i propri standard e offrire al pubblico un’esperienza di anno in anno sempre più ricca e completa, attenta all’inclusione oltreché alla qualità dell’esperienza artistica e conoscitiva”.

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