Dal lago di Como Menaggio luogo di storia, bellezza e cultura

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 Menaggio  ha una presenza storica che la rende testimone importante in ogni fase epica della storia d’Italia

Menaggio è un vivace borgo situato sulla costa occidentale del Lago di Como, all’inizio di un’ampia valle la Val Sanagra. Insieme alle sue tre frazioni, Croce, Loveno e Nobiallo rappresenta un ottimo punto base per scoprire il Lago di Como. E’ un paese dalle origini molto antiche e nel suo centro storico, caratterizzato da una bella piazza centrale e da uno splendido lungolago, non mancano eredità artistiche importanti, tutte da esplorare. Da Menaggio, in epoca romana passava la Via Regina, strada romana che collegava il porto fluviale di Cremona (la moderna Cremona) con Clavenna (Chiavenna) passando da Mediolanum (Milano). Della stessa epoca risalgono alcune tombe e lapidi ritrovate nel territorio tra cui una dedicata a Lucius Mincius Exoratus, dal quale secondo alcuni deriverebbe il toponimo. Un tratto della stessa è ancora oggi percorribile in frazione Nobiallo tra la Chiesa dei SS Nicola e Bartolomeo fino al Santuario della Madonna della Pace per proseguire verso l’alto lago. Sul suo lungolago si erge il Monumento alla “Tessitrice” realizzato nel 1990 dal grande scultore comasco Francesco Somaini (1926-2005) su commissione della famiglia Mantero che, sulle sponde del fiume Sanagra in località Burgatto, aveva una delle sue più antiche e prestigiose seterie. La stele, in marmo bianco di Carrara, alta 10 metri, che lo scultore ha realizzato, interpreta l’operatività e le fatiche delle operarie impiegate nelle fabbriche. Sul suo territorio comunale in frazione Loveno si trova il complesso Villa Mylius-Vigoni. Nel 1829 l’imprenditore Mylius acquista la villa che amplia e abbellisce nel corso degli anni per ospitare le sue ricche collezioni di dipinti, statue e preziosi arredi. Si viene a formare così una casa museo che grazie alla cura dei discendenti, i Vigoni, si è conservata intatta fino ai giorni nostri. Un vasto parco all’inglese, circonda la villa, offrendo una cornice naturalistica e ambientale di rara bellezza: orchidee, alberi secolari, punti panoramici, essenze esotiche costituiscono un patrimonio unico. Villa Mylius-Vigoni e Villa Garovaglia-Ricci, sono ora di proprietà della Repubblica Federale di Germania. Dal 1986 il complesso di Villa Vigoni ospita in Centro italo-tedesco per il Dialogo Europeo. Sono presenti esempi interessanti di edifici religiosi come la Chiesa dei Santi Lorenzo e Agnese (1725-1738)[, parrocchiale di Loveno, nella quale si trova un quadro raffigurante la “Madonna dei Sette Dolori” fra i santi Lorenzo e Agnese”, che dopo un pregevole restauro è stata visitata dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, durante una sua partecipazione alla manifestazione del Premio Letterario Internazionale Artelario.it. organizzato dall’Associazione culturale ARTELARIO.IT. E’ uno degli eventi culturali che si svolgono ogni anno nei mesi di agosto/settembre, insieme al Festival Internazionale di Chitarra, patrocinati dal Comune, che attirano un numeroso pubblico. Il Comune di Menaggio con la sua collocazione, ha una presenza storica che la rende testimone importante in ogni fase epica, sino anche all’ultimo periodo della storia d’Italia della seconda guerra mondiale, quando Il 26 aprile 1945 in una casa del centro storico fu ospitato Benito Mussolini durante il suo tentativo di fuga, dove si tenne l’ultimo Consiglio della RSI con i gerarchi, per poi essere arrestato a Dongo. Oggi l’impegno dell’attuale Amministrazione, come dichiara il Sindaco Michele Spaggiari è: “Abbiamo intrapreso un progetto di destinazione della Villa Govone, patrimonio del Comune, per la realizzazione di un polo culturale identificando in esso un Borgo della Cultura, inoltre nella Nuova Biblioteca sarà collocato il Fondo Africanistico, particolare lascito di carteggi e documenti storici di valore del Conte e Generale Giuseppe Govone, Oggi Menaggio è sempre più proiettata alla sua vocazione turistica con le sue bellezze paesaggistiche, con i suoi borghi ad offrire un piacevole soggiorno a chiunque voglia godere delle bellezze del Lago d Como, senza dimenticare la sua identità e tradizione”.

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