CulturaIdentità si rinnova completamente. Formato, progetto grafico e cadenza cambiano, mentre resta inalterata la mission della rivista ideata e diretta da Edoardo Sylos Labini.
Innanzitutto cambia il numero di pagine, che raddoppia passando da 24 a 48. Diversa è anche la cadenza, perché a partire dal numero in edicola il 6 dicembre, CulturaIdentità diventa bimestrale.
Il formato, come detto, si rinnova, passando a un tabloid con una carta più pregiata e meglio adatta agli inchiostri.
Nella nuova testata del giornale, accanto al nome troverete anche l’Italia disegnata da Marco Lodola, l’artista più pop del nostro tempo, simbolo delle Città Identitarie che sono il cuore e l’anima di CulturaIdentità.
Quello che non cambia sono i contenuti, che però raddoppiano insieme al numero di pagine: più editoriali, più approfondimenti, più focus sul tema di copertina, più interviste. E ovviamente più viaggi fra i nostri borghi meravigliosi e le nostre città identitarie.
Dunque, dal 6 dicembre corri in edicola a prendere la tua copia di CulturaIdentità. Oppure abbonati, e riceverai la rivista comodamente a casa tua.