ABBONATI A CULTURAIDENTITA’
Il tema della sicurezza è un argomento che esiste da sempre e, storicamente, rientra tra i bisogni primari dell’umanità: il nostro benessere non prescinde dalla serenità e dall’essere ragionevolmente tranquilli di fronte alla pericolo di essere esposti a rischi. Al contrario, la consapevolezza di saperci vulnerabili, insieme con i nostri familiari, ci pone in una condizione di precarietà emotiva, tale da diventare quasi una patologia specifica in grado di minare il nostro equilibrio mentale.
Questo assunto ha sempre fatto parte del lessico politico, a partire dallo stato di natura di Hobbes, la cui mancanza di sicurezza richiede la formazione di un ordine costituito in grado di dare certezze in tal senso. Al di fuori di questa condizione, da proteggere e tutelare ad ogni costo, non è possibile godere di nulla.
Anche in una situazione meno estrema, come quella lockiana, dove l’indole umana spinge alla ricerca volontaria della pace – in contrapposizione all’homo homini lupus hobbesiano – l’uscita dallo stato di natura si rende necessaria per far sì che, oltre a giustizia ed equità, sia garantita anche la sicurezza.
Proteggere le persone, i loro diritti e i loro averi diventa, quindi, un preciso compito della politica.
In questo senso, il comune di Basiglio, all’interno del quale è situata l’area residenziale di Milano 3, si trova in una situazione favorevole per diversi motivi.
Sul territorio comunale è presente sia l’Arma dei Carabinieri, con la sua stazione, sia la Polizia locale. In particolare, l’area residenziale di Milano 3 è presidiata da un corpo di vigilanza comprensoriale che garantisce un servizio permanente di pronto intervento, 24 ore al giorno, per 365 giorni l’anno. Queste particolari guardie giurate sono dedicate alla sicurezza e al primo soccorso dei residenti e si rendono disponibili anche per qualunque altro tipo di emergenza, compresa la gestione degli allarmi di ogni singola abitazione. Grazie a questo servizio dedicato, i beni comprensoriali e quelli personali di ogni abitante sono tutelati, da sempre, con ottimi risultati.
Inoltre, il contesto urbano di Basiglio, in particolare quello di Milano 3 con la sua planimetria a forma di quadrifoglio, è tale per cui l’attività di controllo risulta più agevole ed efficace rispetto ad altri contesti maggiormente frammentati.
Nell’ottica del mantenimento e del costante miglioramento di questa situazione privilegiata – decisamente positiva rispetto ad altre aree urbane e suburbane della provincia di Milano – in vista delle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio, sono stati inseriti alcuni progetti espressamente dedicati alla sicurezza nel programma politico della lista Sandro Moneta Sindaco. Questa scelta scaturisce a fronte di uno studio nel quale si è proceduto ad analizzare tutti gli aspetti e le variabili relative, allo scopo di identificare le criticità, le possibili aree d’intervento e i relativi spazi di miglioramento, al fine di ottenere un ulteriore riduzione del rischio per tutelare maggiormente i residenti.
Tra questi provvedimenti spicca il potenziamento della Polizia Locale: il progetto prevede l’assegnazione di un’adeguata sede ad uso esclusivo, che comprenda una centrale operativa fornita di impianti di ultima generazione capaci di monitorare il territorio in tempo reale, oltre ad un aumento significativo dell’organico, che possa così rispondere alle esigenze della cittadinanza ed incrementare la percezione di sicurezza. Gli agenti saranno dotati di nuovi strumenti e materiali in grado di aumentare la loro capacità operativa, a cui seguiranno corsi di aggiornamento e di tecnica professionale. L’impianto di videosorveglianza comunale sarà migliorato e potenziato. Infine, è in programma la creazione di un nucleo cinofilo.
Importante anche la creazione di un tavolo operativo, ove condividere azioni e procedure, che preveda la partecipazione di tutte forze presenti nel comune. L’obbiettivo è quello di integrare e coordinare tutte le attività, al fine di ottenere il massimo risultato in termini di prevenzione e contenimento del crimine.
Ulteriori progetti riguardano l’impianto di illuminazione, con particolare riferimento alle aree verdi ed ai percorsi ciclo-pedonali e la predisposizione di maggiori controlli, soprattutto durante le giornate e negli orari di maggior afflusso di persone, per far sì che siano rispettati la cosa pubblica, il codice della strada, la pulizia, il decoro, la tranquillità della fauna e il benessere dei cittadini.