L’amministrazione comunale di La Spezia, grazie all’accesso ai fondi di due milioni di euro del PNRR e della Regione Liguria che ha contribuito con 700 mila euro, ha inaugurato lo scorso 30 ottobre il nuovo Teatro Civico, gioiello dell’architettura razionalista del Ventennio. Un restyling accurato e intelligente ha restituito alla città il prestigioso teatro, il terzo per dimensioni nella Regione con 940 posti a sedere.
Il progetto ha riguardato l’efficientamento energetico con la sostituzione degli infissi e pannellature isolanti che garantiscono, oltre ad una estetica più moderna, anche un miglioramento dei consumi. Completamente nuovo l’arredo con sedie in rovere in accordo con quelle originarie, confortevoli e anatomiche, imbottitura in tessuto rosso porpora in armonia con le colorazioni del pavimento e i tendaggi delle quinte. Le coloriture e le finiture degli ordini dei palchetti e della galleria sono in perfetta concordanza con uno stile classico che si sposa con il rosso e restituisce un impatto visivo complessivamente armonioso e affascinante.
Un po’ di storia del teatro: costruito nel 1846 in rigoroso stile neoclassico dall’architetto Ippolito Cremona, inaugurò una serie di eventi con opere di Verdi e Donizetti, e per circa quarant’anni visse un florido periodo di attività culturali e mondanità quale polo accentrante di intellettuali, artisti, musicisti, primo tra tutti il maestro spezzino Domenico Cortopassi. Verso la fine del secolo divenne sede del Consiglio Comunale e tra le due guerre, intorno al 1930, dopo un periodo di decadenza anche dovuto alla concorrenza del Teatro Politeama, fu restaurato dall’architetto Franco Oliva e le decorazioni esterne ed interne dallo scultore Augusto Magli che curò anche la stupenda cupola con i segni dello zodiaco.
Grande soddisfazione del sindaco Pierluigi Peracchini per il risultato raggiunto che ha ridato vita ad un teatro che negli ultimi decenni, sebbene in attività anche come cinema, presentava un naturale degrado e appariva datato sotto il profilo dell’appeal estetico e degli standard di efficienza e accessibilità che si richiede ad un teatro moderno. Le dichiarazioni del Sindaco Peracchini: “siamo orgogliosi di riaprire e restituire alla cittadinanza un Teatro Civico completamente rinnovato, con una veste moderna e accattivante, perfettamente in linea con la storia e l’importanza che questa struttura riveste nella nostra città. Nessuna amministrazione aveva mai investito nel teatro quanto la nostra: oggi scriviamo un capitolo importante della storia del nostro Teatro Civico e continueremo a farlo con cartelloni e spettacoli di altissima qualità”.
Si apre un periodo di eventi speciali con un concerto di Nicola Piovani, uno spettacolo dedicato alla vittoria dello scudetto dello Spezia nel 1944 e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. In corso il progetto per il riconoscimento ufficiale del teatro come Monumento Nazionale, che sarà orgoglio per la città e l’Amministrazione che ha posto particolare attenzione al più importante teatro storico che ne rappresenta i caratteri identitari.