Oggi si festeggia Tutti i Santi. Una delle “date rosse” sul calendario. Sono 11 le feste nazionali italiani, di cui ben otto sono quelle religiose, riconosciute dallo Stato per la loro importanza popolare. I Santi, infatti, rappresentano il DNA del nostro popolo, soprattutto nella provincia e nei piccoli borghi.
I Santi hanno sostituito le divinità pagane – si pensi a Michele Arcangelo, che ha letteralmente preso il posto di Ercole in Puglia – e hanno costituito la spina dorsale della vita cittadina in Italia. Dalla festa patronale, principale ricorrenza di ogni borgo d’Italia, ai nomi di battesimo, imposti spesso e volentieri per onorare il genius loci, i Santi hanno scandito i momenti fondamentali della vita italiana. In più, il loro esempio concreto è stato una bussola morale per moltissimi italiani: si pensi all’immenso impatto di un San Tommaso sulla filosofia o alla creazione di enti, opere assistenziali ed educative come quelle di San Filippo Neri o San Giuseppe Benedetto Cottolengo, o infine alla sconfinata pietas suscitata da personalità come Santa Maria Goretti.
CulturaIdentità ha dedicato all’Italia dei Santi Patroni il suo numero 49. Dalla stupenda copertina pop di Marco Lodola alle riflessioni di Marcello Veneziani e gli approfondimenti di Emanuele Mastrangelo e Fabio Dragoni. E poi una carrellata di Santi, scelti fra i più diffusi sul territorio del nostro meraviglioso paese: si parte ovviamente dalla Vergine Maria e dal suo sposo San Giuseppe, la Sacra Famiglia; poi San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, e San Benedetto da Norcia, fondatore del monachesimo benedettino e salvatore della cultura antica nel Medioevo; Santa Rita da Cascia, la Santa delle Cause Impossibili, e San Michele Arcangelo, l’Archistratega delle Legioni Angeliche (non un santo stricto sensu, ma venerato come tale); Sant’Antonio da Padova, il Santo dei Miracoli e Santa Lucia, la cui devozione è tutt’ora diffusa anche nei paesi protestanti, e infine San Tommaso d’Aquino, uno dei giganti della filosofia mondiale, particolarmente riverito in molte delle Città Identitarie della nostra rete.
Un viaggio appassionante che i lettori possono rivivere acquistando il numero 49 della nostra rivista.