100 Sguardi sul Veneto tra arte e cultura

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Rappresentare per parole e immagini la cultura del Veneto, servendosi di cento sguardi raccolti nella cornice di un unico libro. Questa la prospettiva che guida il lettore in un viaggio immaginario lungo i luoghi d’arte e cultura che animano un territorio ricco, antico e unico, che queste pagine non possono racchiudere ma solo suggerire.

Il volume si apre con una panoramica di Venezia, colta in un momento magico in cui il fenomeno dello stravedamento consente di catturare, dietro al campanile di San Marco, la vista delle montagne innevate a chilometri di distanza, e prosegue con una retrospettiva sulle sette città capoluogo del Veneto. Ognuna di loro è presentata, in apertura, da preziose mappe antiche custodite alla Biblioteca Marciana, che introducono al racconto del patrimonio di arte, storia e modernità che queste città custodiscono e che parla del presente e del passato di questa straordinaria regione. Le immagini si esprimono, dialogando tra loro, attraverso le forme e i colori dei manufatti d’arte e architettura che costellano questo territorio e che parlano della storia che l’ha definito, delle grandi menti di artisti che vi hanno lasciato le loro tracce e testimonianze, delle sue eccellenze segrete e delle sue glorie celebrate.

Il Veneto è Venezia, maestosa e musicale, nei suoi palazzi che si specchiano tremolanti nei canali e nelle calli, ma è anche la Tempesta del Giorgione, le sculture canoviane dall’equilibrio perfetto raccolte nella Gypsotheca di Possagno, la cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto. Sfogliando queste pagine, si scopre che il Veneto è anche un bosco delicato e forte come il Cansiglio, o il delta del Po con la sua natura forte e fragile che l’uomo ha curato, sfruttato e salvaguardato. Ogni immagine è scelta per la sua capacità descrittiva o per la sua forza emotiva, e ci parla di uomini e donne che hanno interpretato la storia e l’arte del loro tempo.

Ne emerge un ritratto nel quale gli scatti fotografici diventano le pennellate che, unite agli approfondimenti del testo, restituiscono al lettore una visione d’insieme della cultura veneta. L’impegno degli autori si è scontrato con la difficoltà di scegliere un soggetto e di rinunciare a mille altri, ma si è risolto in una serie di suggestioni cui il viaggiatore immaginario potrà cedere, nel corso del suo viaggio ideale. I capolavori dell’architettura del Palladio dialogano con gli affreschi delle chiese di Venezia e con le vette possenti delle Dolomiti, passando per le isole di una laguna poetica e per la magnificenza delle città murate medievali.

Il lettore scoprirà l’esistenza di angoli inconsueti e preziosi, di paesaggi che sono luoghi natii, di manufatti preziosi che restituiscono l’anima di una regione da sempre culla di civiltà, cultura e arte.

Colpiscono alcuni scorci naturali e paesaggistici, e sorprende la varietà di un territorio nel quale convivono ravvicinati mare, laghi e montagne. Le sette province che lo compongono sono rappresentate anche nei frutti peculiari e preziosi che, con sapienza secolare, l’uomo coltiva. Dal radicchio di Treviso, ai Marroni di San Zeno, alle ostriche del delta del Po, vi si trova una ricchezza di sapori e saperi che sembra aspetti solo di essere goduta.

Un capitolo speciale non poteva che essere dedicato all’altro frutto prezioso di questa terra: il vino. Dal Prosecco, le cui terre sono patrimonio dell’umanità UNESCO, all’amarone della Valpolicella che tanta letteratura e premi ha ispirato. Questa però non è solo la terra delle grandi civiltà del passato, della Repubblica di Venezia, della storia dell’arte e dell’antica università di Padova, ma è anche un territorio ricco di prospettive e di operosa vitalità.

Per questo, il volume è concluso da una panoramica sugli eventi – come la Biennale d’Arte e di Cinema, le maratone e le Olimpiadi – che animano la vita culturale in Veneto. L’auspicio della Regione Veneto, che ha voluto e promosso questa pubblicazione, è che questo progetto editoriale non sia solo piacevole da scoprire, ma che accenda la curiosità di tutti coloro che lo leggeranno, spingendoli a visitare i luoghi raccontati in queste pagine sostando all’ombra di un campanile, passeggiando tra le strade e le ville venete, cogliendo i funghi dei boschi della regione, sciando tra le sue piste innevate, ascoltando una conferenza, godendo di una mostra d’arte e brindando a tanta bellezza con un buon bicchiere di vino. Il volume è stato realizzato anche in lingua inglese.