27 escursioni gratuite per scoprire la bellezza di tre tra i più importanti cammini spirituali del nostro Paese: torna oggi e domani, 10 e 11 maggio 2025, la manifestazione Cammini Aperti che quest’anno rende omaggio al Giubileo 2025 con un programma che si snoda lungo tre meravigliosi cammini italiani, le Vie e i Cammini di San Francesco, i Cammini Lauretani e il Cammino di San Benedetto.
Umbria, Emilia-Romagna, Lazio, Marche e Toscana sono le cinque le regioni coinvolte che proporranno ciascuna escursioni gratuite e adatte a tutti, tra i 7 e i 12 chilometri, accompagnate da guide ambientali. Quella del 2025 è la seconda edizione (speciale) di Cammini Aperti, progetto di grande successo, baluardo del turismo lento, identitario e sostenibile, lanciato lo scorso anno dalla regione Umbria e fortemente voluto dal Ministero del Turismo. Sarà un’occasione unica per provare non solo l’esperienza del viaggio a piedi lungo tre cammini cruciali dal punto di vista paesaggistico, spirituale e culturale, ma anche per visitare luoghi speciali e forse meno conosciuti del nostro ricchissimo patrimonio culturale. Come novità dell’edizione 2025, Cammini Aperti promuove cinque aperture straordinarie di gemme nascoste sul suolo italiano, solitamente non aperte al pubblico. Tra queste, la Certosa di Trisulti in Lazio, un complesso monastico fondato agli inizi del 1200 lungo il Cammino di San Benedetto, mentre in Toscana, rappresentativa della spiritualità delle Vie e dei Cammini Lauretani, la visita guidata porterà i partecipanti a visitare la Pieve di Sant’Ippolito, la chiesa più antica del paese di Asciano, citata in un prezioso documento dell’età longobarda, risalente all’anno 714.

In Umbria Norcia, città identitaria e punto di partenza del Cammino di San Benedetto, aprirà le porte ad un luogo di grande suggestione come la cripta a tre navatelle della Basilica di San Benedetto, edificio risalente nell’impianto attuale al XIII secolo e sorto, secondo la tradizione, dove si trovava la casa natale di San Benedetto e Santa Scolastica, nati nel 480. L’accesso sarà possibile grazie alla disponibilità di Eni, che partecipa al progetto di ricostruzione della basilica con un accordo di sponsorizzazione tecnica che la vede impegnata nell’esecuzione di una parte delle attività, in partnership con il Ministero della Cultura, il Commissario Straordinario per la ricostruzione dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia.
Nelle Marche, l’apertura straordinaria riguarderà un prezioso monumento lungo le Vie e Cammini Lauretani, l’Abbazia di San Firmano, mentre l’Emilia–Romagna, con i suoi Cammini di San Francesco che dischiudono alcuni dei tra i più suggestivi conventi francescani d’Italia, aprire le porte proprio ad uno di questi per una speciale visita guidata.
Cammini Aperti non solo si propone di celebrare un avvenimento decisivo e straordinario come il Giubileo 2025 ma anche l’importante anniversario francescano dell’ottavo centenario del Cantico delle Creature, nonché l’attesa di quello della morte del Santo nel 2026. L’obiettivo dell’iniziativa è altresì favorire la conoscenza su larga scala di questi cammini e sentieri incastonati lungo tutto lo stivale, promuovendo un turismo lento, sostenibile, che possa illuminare valori legati al rispetto dell’ambiente e della natura e una migliore conoscenza del ricchissimo territorio italiano. Questi principi di accessibilità, sostenibilità, rispetto e spiritualità guideranno le diverse attività grazie anche all’apporto di realtà come Fish (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie), il Club Alpino Italiano e Federtrek. Allora zaino in spalla, si parte alla scoperta dell’Italia a piedi!
Per ulteriori informazioni sulle iniziative del 10 e 11 maggio, visitare il sito: https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti