Domenica 24 novembre la pianista Giulia Mazzoni eseguirà il suo “Artemisia”, una composizione originale per pianoforte dedicata ad Artemisia Gentileschi, pittrice del barocco romano, presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte. In questa istituzione, diretta da Eike Schmidt, sono custodite tre opere della Gentileschi.
Il 16 novembre scorso la Mazzoni aveva incantato il pubblico dell’Auditorium Mehta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino con la prima esecuzione della sua “Artemisia”. Questa composizione è stata presentata come omaggio al festival La Toscana delle Donne, che affronta tematiche importanti legate ai diritti delle donne. Durante questo emozionante “viaggio” per i diritti, la Mazzoni ha toccato il cuore della numerosa platea presente con una magistrale esecuzione su un pianoforte speciale proveniente dalla dalla prestigiosa collezione Fabbrini&Bussotti, una delle più importanti collezioni di Steinway & Sons al mondo.
Questa collezione comprende pianoforti intitolati a grandi artisti della storia, ma mancava un nome femminile del passato. Pertanto, l’artista ha proposto di intitolare uno strumento proprio ad Artemisia che ad oggi è il primo “pianoforte donna” della storia.
“Artemisia Gentileschi è per me un faro di ispirazione e coraggio. Le sue opere, che narrano la forza e l’indipendenza delle donne con una profondità emozionale unica, mi hanno spinto a comporre un brano per pianoforte solo che è un inno alla lotta contro la violenza e i pregiudizi. – ha detto la Mazzoni – Le sue opere, caratterizzate da un realismo intenso e da un uso magistrale della luce e dell’ombra, hanno contribuito a ridefinire il ruolo delle donne nell’arte e a rompere gli stereotipi dell’epoca”.
La sua esecuzione pianistica è stata attenta, delicata e potente, riscaldando i cuori di tutti i presenti con la sua straordinaria interpretazione. Alla fine della serata, l’artista è stata premiata dal Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, con un prestigioso riconoscimento: un Pegaso delle Donne. Ha indossato in questa occasione un magnifico abito della sartoria teatrale del Maggio Musicale Fiorentino per celebrare e menzionare l’eccellenza del lavoro delle sarte che poi hanno ricevuto un premio dall’ideatrice del Festival Cristina Manetti.
“Ringrazio il Direttore Eike Schmidt per questo prestigioso invito e per la sua immensa sensibilità di fronte a un tema così importante e attuale. – continua la Mazzoni – Sarà per me un grande onore portare le mie note in un luogo così significativo. Eseguire il brano “Artemisia” vicino al quadro e alla mano dell’artista che lo ha ispirato renderanno l’esperienza ancora più magica e suggestiva”.
Domenica 24 novembre, ore 16:00 – sala 20
GIULIA MAZZONI ‘PER ARTEMISIA’ A CAPODIMONTE
Ingresso con il biglietto del Museo
Concerto piano solo alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In apertura esecuzione straordinaria del nuovo brano dedicato dalla compositrice ad Artemisia Gentileschi