ITALIA Storica ha appena dato alle stampe il libro su un grande di Genova ingiustamente dimenticato: si tratta di Ambrogio Spinola. Il vincitore dell’assedio di Breda, scritto da Carmen Muñoz Roca-Tallada, Contessa di Yebes (Prefazione di Gabriele Campagnano. Con un approfondimento storico-militare di Vittorio Mariani e Varo Varanini. Edizione italiana a cura di Andrea Lombardi, 156 pagg. delle quali 55 a colori, Euro 19).
Se Andrea Doria è stato forse il più importante Ammiraglio tra la fine del XV e la prima metà del XVI secolo, Ambrogio Spinola merita di essere menzionato con il medesimo lustro tra i Generali più capaci del XVII. Due figli di Genova, appartenenti a famiglie per lungo tempo rivali, che sono stati in grado di scrivere – a lettere cubitali – il loro nome nella storia militare della prima epoca moderna.
Ambrogio Spinola, nato nel 1569, rappresenta quasi un unicum nella storia militare del Seicento, nonostante la poca attenzione della storiografia italiana e locale dedicata nello scorso secolo allo Spinola, figura che questo libro cercherà invece di illuminare. In un periodo in cui la carriera militare inizia prestissimo, lo Spinola si trova per la prima volta al comando nel 1603, quando viene incaricato di proseguire l’assedio delle truppe dell’Impero spagnolo al porto fortificato fiammingo di Ostenda, il primo assedio del Generale che passerà alla storia come Espugnatore di Piazze. Da allora fino alla Guerra di successione di Mantova e del Monferrato e sino alla sua morte nel 1630, il marchese Ambrogio Spinola diventa il maestro degli assedi definitivo, passando per le conquiste delle piazzeforti di Oldenzaal, Groenlo, Lingen, Rheinberg e Breda, e sarà ricordato come uno dei migliori Capitani Generali dei Tercio nella Guerra dei Trent’anni, il cui valore e lealtà furono unanimemente riconosciuti da alleati e rivali.
In appendice al documentato e avvincente testo della scrittrice e biografa spagnola Carmen Muñoz Roca-Tallada, VIII Contessa di Yebes, un approfondimento sulle operazioni militari del Generale Ambrogio Spinola e del suo luogotenente Pompeo Giustiniani in Germania durante la Guerra dei Trent’anni, un saggio sulla costituzione, storia e ordini di battaglia del Tercio, e un’ampia sezione iconografica tutta a colori con ritratti dei protagonisti, illustrazioni e piante degli assedi, tavole ritraenti armati, armi e bandiere degli eserciti della Guerra dei Trent’anni e mappe e ordini di marcia.