Corey Comperatore: la vittima dell’attentato a Trump era un ex vigile del fuoco italoamericano

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Corey Comperatore con la figlia Allyson, dal suo profilo facebook

Era di origini calabresi Corey Comperatore, l’ex vigile del fuoco 50enne tragicamente ucciso durante l’attentato all’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump nel tentativo di proteggere la sua famiglia. Durante il comizio in Pennsylvania, è stato colpito da un cecchino. Comperatore era stato a capo dei vigili del fuoco a Buffalo Township, nella contea di Butler.

Toccanti le parole della figlia Allyson, che lo ha descritto come “il miglior padre che una ragazza possa mai desiderare”. Ha raccontato che, quando sono iniziati gli spari, l’uomo le ha protette gettandole a terra. “Ci amava davvero così tanto da prendere una pallottola per noi,” ha scritto su Facebook. “E non voglio altro che piangerlo e dirgli grazie.”

Coraggio e sacrificio contraddistinguono questi uomini in particolari momenti, come quello che accadde quasi 23 anni fa, un atto di violenza inaudita, persero la vita tantissimi Vigili del Fuoco, che con loro intervento riuscirono a salvare coloro che erano rimasti intrappolati nei grattacieli sventrati dagli aerei. Di quei giorni e di quello che accaduto ieri, ci resta l’indelebile senso di sacrificio, la testimonianza di chi ogni voltà dà la propria vita per salvare quella altrui.

L’ANPPEVVF, la direzione e la redazione di CulturaIdentità – tutti legati ai Vigili del Fuoco da motivi personali e familiari – esprimono rispetto, commozione e vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore: Corey Comperatore è un eroe, il suo sacrificio ha permesso di proteggere i suoi cari in un momento di terribile violenza.

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