“Romanna”, l’inno dei nonni nella famiglia contemporanea

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Leyla Ziliotto, di cui vi avevamo parlato QUI, già autrice del libro Mia madre mi odia (Edizioni Tabula fati, vincitore del Premio internazionale Terre di Liguria 2018), è da ieri uscita con un nuovo libro, un inno alla celebrazione del ruolo dei nonni nella famiglia contemporanea: chi la conosce non si stupirà, perché, come ci aveva raccontato nel corso della nostra intervista, “Credo che oggi non si sia ancora acquista la consapevolezza dell’importanza dei nonni, che invece rivestono un ruolo sacrale”.

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Ecco dunque la Ziliotto, dopo il successo del romanzo d’esordio, toccare un altro tema importante e delicato per questa nostra affannosa contemporaneità con Romanna (Edizioni Tabula fati), un testo in dialetto romanesco interamente dedicato all’amata nonna Anna Zampi, di cui già ci accennò nel corso del nostro primo incontro, scomparsa sei anni fa nonché punto di riferimento cruciale per la sua crescita e maturità.

Il libro, il cui titolo è un gioco di parole tra le parole “Anna” e “Roma”, ripercorre a ritroso a partire dalla morte la vita della nonna romana emigrata a Genova durante la seconda guerra mondiale, ed intende dar voce all’importanza del ruolo dei nonni nella famiglia contemporanea che, secondo la Ziliotto, in non pochi casi si sostituiscono addirittura alla figura dei genitori stessi, in particolare nell’ambito delle coppie separate.

Il ricordo vivente è quello di una donna romana sfollata nel capoluogo ligure a causa della guerra: una donna non particolarmente effusiva ma donatrice costante di sentimenti d’amore autentici e dotata di una straordinaria forza d’animo.

Il percorso poetico-narrativo si articola ripercorrendo a ritroso la sua esistenza a partire dalla morte. Ne nasce un delicato dialogo tra lei e l’adorata nipote.

Il libro ha la prefazione del Presidente del Coni Giovanni Malagò: la Ziliotto infatti, è anche tre volte medaglia di bronzo al valore atletico nella disciplina delle bocce e volo.

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Leyla Ziliotto è stata insignita di una lettera personale di apprezzamento per il suo ultimo libro dal Presidente del CONI Giovanni Malagò’. Il testo, di cui lo stesso Malagò’ ha scritto la prefazione e dedicato al ricordo della nonna paterna romana Anna Zampi, è in previsione di essere presentato a settembre a Genova e anche nella capitale dopo il successo nel 2019 della presentazione in Campidoglio del primo romanzo di Ziliotto. L’autrice genovese, inoltre, ha voluto ricordare il suo allenatore di bocce volo Renzo Palmieri scomparso nel 2020 in una dedica speciale.

Nella foto l’atleta e scrittrice premiata nella prestigiosa Sala della Promoteca in Campidoglio a Roma con un riconoscimento da parte dei Veterani del CONI.

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