Alessandro Meluzzi: “La pandemia pretesto per il Nuovo Ordine Mondiale”

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Ad Alessandro Meluzzi, che per Vallecchi ha pubblicato Contagio. Dalla peste al coronavirus, in cui ricostruisce i rapporti tra epidemie e politica nella storia, abbiamo posto una domanda, per così dire, “cronometrica”: quale è stato l’esatto momento in cui i politici che oggi governano l’Italia sono passati dall’ “abbraccia un cinese” o “il vero virus è il razzismo” all’idea che, con una accorta gestione delle paure della gente, potevano chiudere sotto chiave la società italiana e mettersela in tasca…

Alessandro, quando è scattata questa “fase 2”?

È scattata quando hanno interiorizzato il senso di una intervista data una decina di anni fa da Jacques Attali, in cui il mentore di Macron sosteneva che una pandemia avrebbe consentito di realizzare il “New World Order”, il Nuovo Ordine Mondiale. Allora sono passati dagli slogan ingenui della globalizzazione (i confini sempre aperti, la Cina che è vicina) a una più pervicace strategia di controllo sociale.

La frase di Attali somiglia ad alcune dichiarazioni di europeisti secondo i quali le crisi economiche sarebbero buone occasioni per creare il Super-Stato della UE….

L’élite tende a concentrare i poteri attraverso due meccanismi fondamentali: l’eliminazione delle sovranità nazionali e la cancellazione del ceto medio. La presenza di un ceto medio autonomo produttivo è da ostacolo alla grande uniformizzazione che i fautori della globalizzazione auspicano.

Cancellazione del ceto medio: viene in mente anche una certa predicazione pauperista che si sente sugli altari. Omelie di pauperisti che ovviamente auspicano sempre la povertà altrui, mai la loro…

Certo, la rimozione di papa Benedetto XVI e l’avvicendarsi del nuovo Papa gesuita ha affermato anche in Vaticano un discorso che coniuga i motivi di un convinto globalismo con i temi di un pauperismo di tipo latinoamericano.

D’altra parte, i leader “populisti” sono andati in difficoltà davanti all’emergenza COVID lanciando segnali contraddittori riguardo alla pericolosità o meno del “virus cinese”.

In alcuni casi è mancata una lettura a 360 gradi, la comprensione del significato profondo di quanto stava avvenendo. Nonostante tali incertezze le elezioni americane rimangono fondamentali: se Trump viene rieletto rimane aperta la porta per un cambiamento significativo degli equilibri mondiali.

E in questo scenario come valuti l’annuncio di Putin di un vaccino russo?

Putin è un judoka ed è abituato ad utilizzare le armi dei suoi avversari per disarcionarli. Il mainstream reagirà dicendo che quello di Putin è un vaccino cattivo…

Il “mainstream”, la narrazione dominante: quale potrebbe essere l’argomento che vi si contrappone?

Il grande avversario del discorso dominante è la complessità. Tutti coloro che vogliono ridurre il mondo a un disegno univoco devono scontrarsi con un principio fondamentale della complessità. Si pensi al caso italiano: quelli che hanno spinto per la chiusura assoluta sono gli stessi che vogliono gli immigrati liberi di sbarcare e di muoversi. Una contraddizione evidente che mina la retorica dello “state a casa”.

14 Commenti

  1. Sempre chiaro il prof. Meluzzi. Uno dei pochi capaci di leggere la realtà e “rivelarla” per il risveglio delle coscienze. Grazie

  2. Bravo. Solo Alessandro Meluzzi e pochi altri hanno il coraggio di dire francamente ciò che pensano purtroppo troppi media sono sotto il “controllo politico/economico” e si guardano bene dall’affrontare problemi spinosi come la verità. Da anni l’Italia insieme ad altri Paesi è diventata un territorio da “conquistare o sottomettere”, i mezzi non sono più le armi tradizionali di una volta ma sofisticate manovre econimico/finanziarie messe in risalto dall’invasione Islamica e la diffusione di virus, questo metterà in ginocchio molte economie di cui gli speculatori approfitteranno a piene mani.

  3. Sono d’accordo con Meluzzi.L’OMS sponsorizzata da Cina da “Big Pharma”,ha provocato un disastro economico ed “ecologico”.Parlano ancora, e le loro parole sono ancora diffuse dai Media,per provocare altri danni per tenere la popolazione Mondiale nel TERRORE,soggiogata a questi “sistemi”, che hanno utilizzato la rete di “scienziati” collegata a questa gentaglia,di alimentare in quasi tutti i Paesi del mondo(pochi che si contano su una mano,si sono sottratti al gioco),il TERRORE,MANOVRANDO,RICATTANDO I VARI GOVERNI,che per non perdere consensi,il POTERE,si sono imbarcati in questo meccanismo perverso,con “visioni” globalizzate,che prevedono un Mondo di “mucche al pascolo con campanaccio” ,tipo “1984”!Basta vedere il boicottaggio fatto a livello Internazionale,da questa fasulla organizzazione,e dai Media ad essa collegati,all'”idrossiclorochina”,che ha salvato il Brasile dalla catastrofe economica.Il TERRORE,parente del POTERE, che continua ad essere sparso in quantità industriale,con danni irreparabili!Peggio di una guerra….Da una guerra ci si solleva,ma i danni da paura,possono essere irreversibili!Ecco perchè parlo di danno “ecologico” all’Umanità!…Ed ecco che in questa desolazione,voluta,creata come imperdibile occasione,si affaccia la speranza salvifica di un “vaccino”,che come l’ostia consacrata,toglierà il “virus” dal Mondo!

  4. Jacques Attali è l’ex portaborsa di François Mitterrand, il suo consigliere tuttofare, giovanissimo all’epoca. Pare che con Alain Minc ed altri si divertano a scegliere i presidenti della Repubblica francese nelle loro cene parigine: Sarkozy, Hollande, Macron, una botta a destra e una alla finta sinistra. C’est la vie !

  5. In Italia quasi tutta l’informazione è pilotata dai soliti noti. Una delle poche ed encomiabili eccezioni è il dott. Meluzzi e per questo è malvisto e negletto dalle masse addomesticate al pensiero unico. AD MAIORA!

  6. Meluzzi la sa più lunga di tanti, essendo stato in massoneria per 25 anni. Ha avuto evidentemente la prova che dietro a molti cambiamenti epocali, nascita e morte di ideologie, guerre, omicidi politici, leggi contrarie all’ordine naturale vestite da “conquiste di diritti” si cela la lorda mano della Setta.

  7. Ormai da qualche decennio sospetto che vi sia una tendenza mondiale verso un ordine sociale che prevede una strettissima minoranza di ricchi col resto della popolazione a livelli, se va bene, appena sopra la sopravvivenza (ma capace, invitato o obbligato all’acquisto di nuovi trabiccoli inutili, che siano telefonini, monopattini elettrici o porcherie variamente “ecologiche”). Il sistema poi impone un controllo pesante sulla vita dei sudditi, li condiziona con un’informazione completamente uniformata ai suoi interessi ed è pronto a punire ogni deviazione. Molti di questi aspetti erano caratteristici dei regimi di “socialismo reale” e credo che il “target” più vicino a quello che si vorrebbe realizzare sia attualmente la Cina, che ne ha già tutte le caratteristiche, avendo mantenuto la tirannia comunista pur essendosi votata a un capitalismo rampante paleoindustriale. In europa la transizione è pilotata tramite carichi fiscali sempre più esosi, soprattutto sulla proprietà, protezione sempre minore dei cittadini dagli assalti della criminalità, introduzione incontrollata di immigranti non qualificati e culturalmente alieni, norme che mirano a uniformare verso il basso le identità dei paesi e a limitare l’iniziativa dei singoli, imposizione della dittatura politicamentecorretta e, conseguentemente, soppressione della libertà di pensiero.

  8. Il ceto medio italiano è stato già per buona parte cancellato dall’introduzione dell’Euro. Questo non per colpa diretta di quest’ultimo, ma per la parità del cambio che fu imposto ed accettato dall’Italia (Grazie Sigg. Ciampi – Prodi), che in una sola notte dimezzò gli stipendi. Poi è venuto il Sig. Monti e la sua allegra brigata fatta da una Sinistra incapace di una qualsivoglia idea dello sviluppo economico di un grande Stato come l’Italia e allora? il grande saccheggio di tasse di tutti gli svariati balzelli che hanno affossato definitivamente il ceto medio, l’unico a pagare dazio. Cordialità

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