#CulturaIdentità, domani in edicola con Il Giornale: tante sorprese

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Dopo il successo del primo numero, #CulturaIdentità, il mensile in formato tabloid in distribuzione gratuita con il quotidiano Il Giornale, torna in tutte le edicole italiane. Il secondo attesissimo numero uscirà venerdì 1 marzo. La parola chiave di questo mese è “Educare”. Educare alla Bellezza, innanzitutto.

Su questo tema si sono cimentati il critico d’arte Angelo Crespi, il filosofo Diego Fusaro, il giornalista ed ex parlamentare Marcello De Angelis e il deputato della Camera Federico Mollicone, insieme al direttore Alessandro Sansoni e all’editore e fondatore della testata Edoardo Sylos Labini, che firma il consueto editoriale. Importanti gli interventi di tre grandi personalità della cultura italiana, come Ernesto Galli Della Loggia, Alessandro Giuli e Pietrangelo Buttafuoco. Anche questo mese una copertina provocatoria con l’opera A Selfie A Day, Keeps Your Friends Away dell’artista milanese Simone Fugazzotto. Imperdibili le interviste alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e al doppiatore Luca Ward. Si confermano poi tante altre firme di prestigio su #CulturaIdentità, come quella di Paola BacchidduMario Bozzi Sentieri, Guido CastelliPaolo CorsiniNino SpirlìLaura Tecce, Paolo Pagliaro. Immancabili le rubriche sugli Store Mondadori, le interviste nella FRECCIALounge della stazione centrale di Milano in viaggio con Itinere, le rubriche su Agroalimentare, Moda, Sport e Benessere, le pagine dedicate agli eventi culturali di ogni regione d’Italia, la storia delle città d’arte italiane a fumetti a cura di Ferrogallico e una finestra sull’Europa a cura di Fabrizio Bertot.

“In un paese ricco di storia, arte e bellezza come l’Italia la cultura è un tema decisivo e per questo lanciamo la proposta di rendere obbligatorio, sin dalla scuola materna, lo studio della storia dell’arte e delle discipline artistiche, per educare sin da piccoli i nostri figli alla bellezza”, ha affermato Edoardo Sylos Labini. “Il rilancio della scuola pubblica, è una delle principali emergenze nazionali, troppo spesso sottovalutate dalla politica. Noi chiediamo che questo tema sia invece posto in cima all’agenda del governo. Una Nazione che non investe sulla formazione delle nuove generazioni e una Nazione che non crede in sé stessa e nel suo futuro”, ha aggiunto Alessandro Sansoni.