Facebook e Instagram per promuovere la tua arte: ecco come fare

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I social network sono uno strumento eccezionale per comunicare le proprie idee, i propri prodotti e servizi. A patto però di sapere come fare, altrimenti si rischia soltanto di perdere tempo e infastidire i tuoi contatti.

In un precedente articolo pubblicato su questo sito qualche giorno fa abbiamo visto come promuovere la tua arte sui motori di ricerca. Ma i motori di ricerca in generale e Google in particolare, non sono gli unici strumenti a disposizione per farsi conoscere.

Da diversi anni, ormai, i social network stanno occupando uno spazio sempre più importante nella quotidianità degli utenti online.

Come facevano un tempo gli artisti di strada che andavano nelle piazze più affollate a proporre le loro opere, alla stessa maniera oggi gli artisti propongono la loro idea di arte nelle piazze virtuali dei social networks.

E fra questi, fra i più adatti allo scopo ci sono sicuramente Facebook e Instagram.

Sebbene di proprietà della stessa azienda i due social hanno caratteristiche ben diverse, che li rendono adatti per alcuni scopi o per altri.

Facebook è il social più conosciuto e frequentato che offre l’opportunità di veicolare gli utenti verso le proprie destinazioni. Conosci qualcuno su Facebook e lo porti a visitare il tuo sito web d’artista, la tua pagina su un altro social o la tua galleria virtuale su PitturiAmo.

Instagram, al contrario, ti permette di costruire una rete di relazioni direttamente sul social dove hai la possibilità di far parlare di te.

Sono due modi diversi di comunicare e di presentarsi.

La facilità con la quale è possibile pubblicare informazioni induce gli artisti a commettere un errore di valutazione. Purtroppo non basta pubblicare post con le proprie opere per pensare di stimolare la curiosità degli appassionati d’arte che potrebbero acquistarle.

La comunicazione è, da sempre, un terreno molto scivoloso sul quale in tanti sono caduti e si sono fatti male. Pubblicare post a raffica, alla lunga, infastidisce i tuoi contatti e si trasforma in un boomerang che ti renderà insopportabile e fastidioso.

La pubblicazione dei tuoi post dovrebbe invece rispettare un preciso piano editoriale settimanale che deve essere finalizzato ad allargare la tua base di contatti per ascoltarli (per capire quali possano essere i loro interessi), educarli (fornendo le giuste informazioni finalizzate a far loro apprezzare la tua arte), coinvolgerli (per renderli protagonisti e stimolare la discussione) e supportarli (per guidarli nello loro scelte).

Il traffico derivante da questi ultimi è, per certi versi, quello più interessante in quanto porta i maggiori benefici, ma non è l’unico.

I motori di ricerca svolgono un lavoro eccezionale: ti consentono di avere visibilità proprio mentre c’è qualcuno che sta cercando quello che tu hai da proporre (un utente va su Google, cerca “vendita quadri Marilyn Monroe” e trova tutti coloro che hanno un quadro di Marilyn Monroe da vendere).

Ci sono però molti casi in cui l’utente ha la necessità di acquistare un quadro, ma in quello specifico momento non ci sta pensando.

Potresti provare tu a proporgli il tuo quadro. Ma come potresti fare per trovare esattamente le persone che hanno bisogno del tuo quadro (e magari ancora non lo sanno nemmeno loro) e a proporti in un momento in cui non disturbi?

Ci sono momenti in cui siamo più predisposti a stare a sentire gli altri e a valutare proposte commerciali, per esempio quando ci stiamo svagando e non pensiamo alle cose serie. Una volta avremmo detto: “Quando siamo al bar con gli amici a chiacchierare del più o del meno”. Oggi diciamo: “Quando siamo su Facebook per vedere cosa hanno di interessante da dirci i nostri amici”.

Quando siamo su Facebook abbiamo tutti i recettori delle fesserie che lavorano al 100%.

Scopriamo che la terra è piatta o che l’uomo non è mai andato sulla luna; facciamo inutili giochini perditempo che ci dimostrano quanto siamo intelligenti a risolvere problemi banali; scopriamo che il nostro caro amico è anche un virologo, esperto di politica internazionale che sa tutto sulle reali cause dei cambiamenti climatici e, tra una notizia e l’altra, ci compare un annuncio relativo a qualcosa che rientra nella nostra sfera di interessi: nella mia città c’è un artista che vende quadri ad olio su tela. È un ritratto di Marilyn Monroe, “esattamente il quadro che ci vorrebbe per arredare il mio studio!!!!”

Facebook è un social totalmente gratuito e che rimarrà gratis, per sempre! (Zuckerberg si preoccupa di fartelo sapere subito). Quello che non ti dice il fondatore del social più famoso del globo è che gratis si riferisce esclusivamente ai soldi. Ma i soldi non sono l’unico modo per pagare un servizio. Ci sono cose molto più importanti e di valore dei tuoi soldi: la tua privacy.

Man mano che utilizzi Facebook e cominci a visitare determinate pagine, a mettere un Mi Piace qui ed uno là, a condividere specifiche notizie, a stringere amicizie con altri utenti, il social network inizia a farsi un’idea sempre più precisa di te: chi sei, dove vivi, quali sono le tue relazioni, i tuoi interessi, i tuoi bisogni.

In termini tecnici si dice che ti ha profilato, ovvero si è fatto un bel profilo di te e questo profilo lo vende alle aziende che intendono promuovere i propri prodotti e servizi.

In questo modo è possibile raggiungere gli utenti giusti nel momento giusto, quando sono più predisposti ad accogliere il messaggio promozionale.

Come puoi sfruttare questa opportunità per farti conoscere e vendere i tuoi quadri? Pubblicità gratis su Facebook non ne puoi fare, ma puoi fare ancora molte cose per ottenere tanta visibilità sul social e, consequenzialmente, portare traffico sulle tue pagine.

  • Innanzitutto puoi cominciare a costruire una rete di amicizie fra tutti i tuoi contatti, avviando un’attività costante e continua, pubblicando notizie relative all’arte e promuovendo, di tanto in tanto, i tuoi quadri.
  • Per farti conoscere al di fuori della tua cerchia di amicizie ti consiglio di registrarti su tutti i gruppi in cui si parla di arte e di promuovere periodicamente i tuoi messaggi e i tuoi dipinti anche in questi gruppi.
  • Quando pubblicherai i tuoi post, questi saranno mostrati ad una piccola parte dei tuoi amici (Facebook restringe ad un massimo del 6% le persone che fanno parte della tua cerchia e che riceveranno i tuoi post) e se questi apprezzeranno i tuoi contenuti li condivideranno con i loro amici, allargando il raggio d’azione delle tue comunicazioni. Quindi più amici hai più probabilità avrai di raggiungere un pubblico più ampio, pertanto chiedi l’amicizia a quante più persone possibile.
  • A questo punto stai usando Facebook per scopi professionali e non più personali, preoccupati, quindi, di postare solo notizie che rientrano nella sfera della tua attività artistica.

Purtroppo questo metodo funziona ma è alquanto lento e potresti non riuscire a raggiungere gli obiettivi desiderati in un lasso di tempo accettabile.

Cosa fare, allora?

Una buona idea potrebbe essere quella di avviare una campagna pubblicitaria a pagamento su Facebook, scegliendo adeguatamente budget e target OPPURE (se non sai come fare) partecipare alla promozione di campagne pubblicitarie a pagamento realizzate direttamente da PitturiAmo.

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