La famiglia ricopre storicamente il ruolo di formatore per individuo e società. Oggi essa si trova sotto il duro attacco di èlite che, attraverso il politicamente corretto e la ridefinizione degli schieramenti globali, puntano a scardinarla in nome dell’avvento della società liquida, occupata da uomini nichilisti e replicanti. Ne tratta nella sua ultima fatica letteraria Attacco alla famiglia (Altaforte Edizioni) il professore Alessandro Meluzzi (prefazione di Diego Fusaro).
Avremmo mai immaginato nel corso della nostra infanzia di godere di un privilegio condividendo la nostra crescita in un nucleo famigliare? A tale retorica domanda si potrebbe rispondere con ovvietà: quasi tutti al momento della nascita e della crescita condividono con padre e madre i sacri valori di formazione umana e spirituale.
Si dia il caso però che nell’epoca del politicamente corretto, dell’uomo liquido incurante della totale assenza di valori, molto di ciò che appariva assodato è in discussione: lo sfarinamento di identità ed etica ha posto anche la famiglia tradizionale sul banco degli imputati.
Capitalismo, globalizzazione, èlite che avversano la sovranità popolare, propagano la neonata parità di genere. Essa non prevede l’abbattimento delle differenza di trattamento tra uomo e donna, bensì l’annullamento di tali figure. Pertanto, appare chiaro che chiunque si dichiari contro leggi liberticide come il DDL ZAN, difenda la civiltà cristiana ed i suoi valori fondanti per l’auspicio dell’Europa dei Popoli, vada censurato e crocifisso mediaticamente.
Sarà fondamentale per salvare la famiglia, bene inamovibile della la nostra società, intavolare battaglia anche in Europa: il compito di sovranisti, identitari e conservatori cristiani è tracciato dalle scelte (non a caso avversate) a difesa della famiglia di Polonia, Ungheria ed amministrazione Trump negli USA.
Appare urgente costruire e sostenere una nuova èlite comunitaria composta da patrioti e difensori delle nostre radici, che possa contenere l’avanzata del nichilismo iconoclasta voluto dal nuovo ordine mondiale; pronto ad attaccare e cancellare anche i sentimenti d’amore più naturali che provano una madre ed un padre nei confronti dei propri figli.