Prosegue il suo cammino di sensibilizzazione il progetto I muri del silenzio, mostra fotografica itinerante a sostegno delle donne vittime di violenza, ideato dalla fotografa Mjriam Bon e realizzato dall’atleta paralimpica e Senatrice Giusy Versace. Forte del suo intento di informare sul tema della violenza contro le donne, che sia essa, fisica, psicologica, economica o verbale, la mostra ha riscosso in questi mesi grande interesse da parte del pubblico, in particolar modo dei più giovani che hanno partecipato attivamente agli ultimi incontri dimostrandosi attenti e sensibili ai molti fenomeni di violenza paralleli tra cui il bullismo e il cyberbullismo. Tante sono le strategie per combattere la violenza ma una delle strade possibili è senza dubbio la solidarietà. C’è sempre qualcuno che vede ma fa finta di non vedere, che sente e fa finta di non sentire e che non parla per paura di essere coinvolto, per indifferenza, per omertà.
Con questa mostra si vuole invitare tutti a rompere i muri del silenzio, a non adeguarsi alle logiche del più forte, ad andare contro il compromesso per non aderire all’indifferenza che legittima i cattivi comportamenti e incentiva il perdurare di gesti sbagliati. L’installazione è composta da una serie di ritratti fotografici in bianco e nero colti nell’atto di coprirsi gli occhi, le orecchie e la bocca, come le famose “sanzaru” le tre scimmie sagge della tradizione giapponese, una forma di protesta contro l’omertà. Protagonisti degli scatti alcune celebrità del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport ma anche volti di persone comuni: da Lorella Cuccarini, ad Alberto Matano, da Sergio Friscia e Maria Grazia Cucinotta a Pinky, una donna che ha rischiato di morire quando il marito le ha dato fuoco nel 2015, davanti agli occhi dei suoi due figli, che però ha denunciato tornando a vivere e che oggi testimonia la sua terribile esperienza per aiutare altre donne.
In mostra dal 9 novembre all’1 dicembre nei diversi spazi espositivi messi a disposizione dal Comune di Bresso (MI) i ritratti di Mjriam Bon fanno parte di un percorso inaugurato nel 2019 con la prima esposizione fotografica nelle sale di palazzo Macuto a Roma presso la Camera dei Deputati, per poi attraversare l’Italia e prendere vita in spazi differenti: Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli a Milano, il monastero di Cairate, l’Orangerie della Villa Reale di Monza, il suggestivo flash mob sul Canal Grande a Venezia e la successiva mostra nella Domus Civica, il plein air a San Raffaele Alto (TO) fino all’inedito tour del 2024 nelle gallerie commerciali il Gigante Il Comune di Bresso ha abbracciato attivamente questo progetto ritenendo doveroso tenere i riflettori accesi su questo argomento, così delicato e attuale rendendo visibile la mostra per tutto il mese di novembre e non solo durante la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il tema e l’impegno sono significativi al punto che il Comune ha deciso di devolvere una cifra simbolica a sostegno dei progetti di una importante associazione di promozione sociale nata proprio per aiutare concretamente le donne che subiscono violenza, l’associazione Mittatron (www.mittatron.it).
“L’Amministrazione Comunale di Bresso ringrazia Mjriam Bon, l’On. Versace e le realtà del nostro territorio che credono nell’importanza di questi progetti per continuare a mantenere alta l’attenzione sul tema della Violenza contro le donne, siamo sicuri che la bellezza delle opere fotografiche colpirà tutti coloro che le vedranno nei diversi posti della nostra Città che ospitano le installazioni. L’obiettivo in questi anni è sempre stato quello di ricordare alle vittime di violenza che non sono sole. Con i Muri del silenzio abbiamo scelto di essere in prima persona testimoni del messaggio, con l’auspicio che tutti noi impariamo sempre più ad ascoltare, vedere i segnali rendendoci voce di chi non trova la forza di chiedere aiuto” hanno dichiarato Simone Cairo, sindaco, e Cristina Dimasi, vicesindaco del Comune di Bresso
Forte in questi mesi anche l’impegno e la presenza della catena dei centri commerciali Il Gigante che si unisce a questo nobile gesto contribuendo attivamente con una donazione a favore della stessa associazione. “Abbiamo scelto il progetto di Mjriam Bon e Giusy Versace d’istinto, senza pensarci troppo. Questa decisione ci ha permesso di aprire le porte dei nostri centri commerciali all’arte e alla bellezza della fotografia, lanciando un forte segnale di attenzione e solidarietà nei confronti del problema dell’omertà. Il messaggio visivo è chiaro e immediato, senza essere brusco; raggiunge il pubblico mettendo a fuoco diversi malesseri sociali, dal disagio del bullismo a qualsiasi forma di violenza, slegandosi da luoghi, persone, periodi o fatti specifici. Mjriam riesce a cogliere l’animo dei soggetti ritratti, tratteggiando sguardi che colpiscono per forza, energia e intensità. Il riscontro, nei sei centri commerciali dove è stata allestita la mostra, è stato estremamente positivo. I ragazzi delle scuole che hanno partecipato agli incontri organizzati nei comuni hanno espresso il loro apprezzamento ponendo domande ai relatori e i clienti, attraverso un libro firma, posizionato in ogni location, hanno lasciato commoventi annotazioni e commenti. L’ottima organizzazione dell’evento ha suscitato interesse e sensibilità verso temi di profonda riflessione e attualità, anche in un contesto prevalentemente commerciale ma di grande passaggio.” scrive Franca Bresciani, Il gigante Centri Commerciali Rialto SpA
Sabato 9 novembre alle ore 17.30 presso lo Spazio Cultura Don Giussani di Bresso ci sarà un momento di incontro e confronto con il pubblico e con le istituzioni in vista dell’inaugurazione della mostra. Per l’occasione il Presidente dell’Aero club di Bresso metterà a disposizione un velivolo, il PIPER J3C-65, come segno di sostegno e partecipazione contro il silenzio e l’omertà verso gli abusi sulle donne, velivolo con il quale Giusy Versace sorvolerà su Bresso. L’aereo decollerà dall’aero club alle 16 e atterrerà alle 16.30.
“Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa fondamentale, soprattutto in un periodo in cui è cruciale sensibilizzare la comunità su un tema così drammatico come la violenza contro le donne. Attraverso il volo del nostro storico Piper Cub, vogliamo dare un segnale tangibile alla città di Bresso: anche l’Aero Club Milano è al fianco di questa causa e sostiene ogni attività volta a combattere il silenzio e l’omertà su questi abusi” dice Giuseppe Ghisoni Presidente Aero club
Partner di questa mostra diffusa sono anche le Farmacie comunali ed il gruppo Zambon, che hanno riservato rispettivamente, una delle loro vetrine e alcuni spazi all’interno dell’Open Zone, campus dedicato alla salute, alla mostra, unendosi a questo messaggio di sensibilizzazione. “Ci sono temi e problemi della convivenza civile che ci riguardano tutti e ci riguardano da vicino: quello della violenza sulle donne è uno di questi e noi non ci vogliamo sottrarre alla responsabilità civile e sociale di essere un fattore di soluzione, fosse solo per una donna che trovi in noi un punto di ascolto e di sostegno”. Così il Direttore delle farmacie comunali di Bresso – Stefano Del Missier – ha risposto al perché dell’impegno di ASFMC all’iniziativa del Comune “Il muro del silenzio”. “Abbiamo da sempre dato spazio e visibilità al numero 1522 e quest’anno abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa del Comune, ospitando queste vetrofanie alquanto significative in tre nostre farmacie. Le farmacie comunali sono un punto di prossimità dei cittadini e fra i cittadini: lo sono ancora di più per chi ha più bisogno del nostro supporto”. “Siamo orgogliosi di mettere a disposizione i nostri spazi, nati proprio con l’obiettivo di stimolare e sensibilizzare una community attenta ai valori e all’etica, che possono essere espressi anche attraverso un’arte come la fotografia. Riteniamo che creare occasioni di incontro e riflessione su queste tematiche cosi importanti e con una forte valenza sociale, sia un passo fondamentale per costruire una società più consapevole, dove il rispetto e la dignità delle persone siano sempre al primo posto” ha dichiarato Andrea D’Alessandro, Presidente Esecutivo di OpenZone
Ad arricchire lo spazio che ospiterà la mostra i disegni a quattro mani di UTOPIA MCF, due donne architetto che hanno deciso di unirsi a questo progetto veicolando, grazie alla loro arte, un messaggio comune. “Dare continuità a questo progetto, che gira l’Italia dal 2019, è per me molto importante. Sono sicura che grazie al forte potere di denuncia della fotografia, attraverso questa mostra ora nei centri commerciali dove passano centinaia di persone ogni giorno, si possa sensibilizzare cercando di abbattere l’omertà e la paura che circondano queste violenze”, ha affermato l’artista Mjriam Bon “
Questo progetto è un prezioso strumento per tenere i riflettori accesi sul tema tutto l’anno e vorrei presentarlo anche nelle scuole, per educare i giovani, gli uomini di domani, al rispetto e alla non violenza. Ringrazio la Direzione del Gruppo Il Gigante per la loro sensibilità e il loro sostegno. Contro la violenza sulle donne, ma anche contro la violenza in generale, non ci si deve girare dall’altra parte, bisogna avere il coraggio di denunciare e lavorare insieme perché c’è ancora molto da fare soprattutto dal punto di vista culturale” conclude Giusy Versace
Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa Lia Chirici, cell. 338.4810739 – e-mail– [email protected]
Per informazioni mostra: [email protected]
Sabato 9 novembre ore 17.30
Spazio Cultura Don Giussani
Via Camillo Benso Conte di Cavour, 1, 20091 Bresso MI,
INAUGURAZIONE
I MURI DEL SILENZIO
Mostra fotografica di Mjriam Bon
promossa dalla Senatrice Giusy Versace, atleta paralimpica
Progetto realizzato nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Bresso (MI)
Mostra visibile al pubblico
Dal 9 novembre al 1 dicembre 2024
Presso
Spazio Cultura Don Luigi Giussani
Il Gigante Supermercati Via Ornato
Farmacie Comunali – Biblioteca L’Artemisia
Casa di Comunità – OpenZone – Aero Club Milano
INGRESSO LIBERO