Non dimentichiamo chi ha ucciso l’industria italiana

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Nel 2008 in Italia si consumavano circa 336 miliardi di KWh di energia elettrica. Nel 2021 poco più di 290. No, non siamo diventati più virtuosi ma ci siamo semplicemente deindustrializzati. Oggi estraiamo dal nostro territorio circa 4 miliardi di metri cubi di gas. Erano 5 volte tanto nel 2000. No, non lo abbiamo finito ma abbiamo semplicemente detto no alla sua produzione. Tutti questi sono anche i frutti avvelenati della religione del No. La religione dell’ambientalismo estremo che arriva a sacrificare ogni possibilità di sviluppo perché dobbiamo salvare un pianeta. Un pianeta che sa badare a sé stesso al contrario nostro. Come diceva il comico George Carlin chiedete alle persone incenerite a Pompei sotto la lava ed i fumi del Vesuvio come se la passa il pianeta. E se per caso è riuscito a salvarsi. Oltre il 95% di tutte le specie animali che hanno abitato la nostra Terra oggi si sono estinte. Non le abbiamo uccise tutte noi. Facciamo i conti con i frutti avvelenati del grillismo. Consegnatici in una cesta non solo dal movimento guidato da Conte ma anche dalla tecnocrazia europea che nel tentativo di fermare ciò che non può essere fermato, vale a dire il cambiamento climatico, non esita a distruggere il settore delle automobili dove abbiamo una indiscussa supremazia. Anzi avevamo. Distruggendo il settore non avremo più quella supremazia. Mentre sarebbe sufficiente chiudere cinque centrali a carbone operanti in Cina per risparmiare l’emissione di anidride carbonica che fuoriesce da tutte le nostre autovetture in Europa. Cosa sarebbe teoricamente più semplice per ridurre l’inquinamento? Cambiare l’intero parco macchine del vecchio continente o chiudere quelle maledette cinque centrali? Ci vantiamo di avere il secondo apparato industriale in Europa mentre a nostro dire la Russia senza manifattura sarebbe un “gigante dai piedi di argilla”. Ma senza energia non può esistere nessun apparato industriale degno di questo nome. E’ come se semplicemente non l’avessimo… la nostra industria. Prendete un uomo con la vista di una lince ed uno completamente cieco. Dentro una stanza buia entrambi non vedranno nulla. Il grillismo fa male anche a te. Digli di smettere. Anzi smettila proprio. Ricordatelo. Il 25 settembre quando vai a votare.

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4 Commenti

  1. Abbiamo lasciato prosperare l’incultura di fondo. Così, parecchi individui si sono abbeverati alle idee più sciocche irretiti dai loro sofismi. Poiché di meri sofismi si tratta: forme logiche apparenti, parole e teorie campate sul nulla con conclusioni simmetriche che danno la parvenza della verità. E quelli ci sono cascati. Perché non hanno la minima saggezza dovuta alla riflessione e si abbandonano alle loro emozioni scambiandole per verità. Da qui il sentimentalismo del “vogliamoci bene”, i languori circa i “poveri immigrati”, la cultura del praticello verde e dei fiorellin della vispa teresa spente tutte le cattive centrali nucleari che fanno male, l’accogliere qualsiasi sciocchezza purché sia in salsa “ecologica”, l’illusione di un mondo facile e plasmabile come un luna park, mentre miliardi di altri individui non sanno neppure cosa sia l’Europa…Una vera e propria malattia mentale come quella degli Adamiti ai tempi del grande generale protestante Zizak il Cieco, in Boemia, che giravano nudi in ottemperanza secondo loro all’Adamo ed Eva innocenti della Bibbia, salvo venire rigettati alla fine dagli altri protestanti che pur li avevano protetti, massacrandoli tutti, inorriditi e indignati umanamente per via della loro vita insensata e debosciata alla quale avevano finito ad abbandonarsi nel comportarsi come le bestie.

  2. Io direi che SIA la de-industrializzazione CHE il cambiamento climatico sono colpa di Conte e del M5S e dei grillini tutti. SIA la MAFIA CHE la lotta alla Mafia lo sono. SIA l’EUROPA che il MES e il PNRR lo sono. Se mia sorella ha trovato lavoro in Germania, e io ho lasciato l’Italia 15 anni fa, é colpa di CONTE, e dei 5S. Se nel 90 abbiamo perso il mondiale? Colpa di Conte e dei 5S. Se mia mamma da piccolo non mi ha iscritto a palla a volo, é probabilmente colpa della cultura del no dei 5S, che hanno fondato i movimenti ambientalisti degli anni 70, mentre si facevano di acidi!

    Come direbbe il La Russa di Fiorello: “D I C I A M O L O” chi é stato, su…

  3. E dopo questa Politica demenziale fatta da incapaci dannosi al paese sono ancora li a nloccare tutto ?.
    I danni dovete pagare, e ancora oggi donano soldi per progetti umanitari e noi Italiani non riusciamo a vivere, vengono donati soldi per progetti in paesi von molye ricchezze che a noi servono e non le chiedono in cambio. UNA PERSONA NORMALE DIREBBE IO AIUTO TE E TU MI DAI IL FERRO O IL LEGNAME CHE NE HAI TANTO; no! Non viene fatto perche ?. PERCHE ABBIAMO QUESTE PERSONE INCAPACI , IGNORANTI. Non usano la testa.

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