Da venerdì 5 marzo è in edicola il nuovo numero di CulturaIdentità, il mensile fondato da Edoardo Sylos Labini, questo mese dedicato al festival di Sanremo e alla storia della musica leggera italiana con la copertina firmata dall’artista Marco Lodola. Tra i servizi vi segnaliamo l’articolo del giornalista Marco Gervasoni sui tentativi (riusciti) del P.C.I. di “okkupare” Sanremo e in generale la cultura italiana (Redazione)
Da tempio dell’Italietta democristiana e “piccolo borghese” a fucina di propaganda della sinistra rosé e politicamente corretta. Da un conformismo a un altro (peggiore). Ecco come potremmo sintetizzare in breve la parabola storica del Festival di Sanremo. La sinistra musicale, cioè essenzialmente il Pci e i suoi artisti, se ne erano tenuti lontani, poi, a un certo punto, essi scoprirono che poteva essere una grande occasione di egemonia, e naturalmente trovarono campo libero perché a contrastarli non v’era nessuno. Era il progetto culturale veltroniano, quello di raccogliere la cultura pop, […] e se l’allora direttore dell’Unità aveva
sdoganato Giovannona coscia lunga, si poteva fare lo stesso con il Festival di Sanremo […]