Al via la prima edizione della kermesse con centinaia di artisti da tutto il mondo
Venerdì è stata inaugurata la prima biennale ARTEXPO a Sanremo (dal 14 al 17 settembre) con artisti da quaranta Paesi e cinque continenti, un evento che coinvolge le più importanti espressioni artistiche in un grande meeting internazionale. Sanremo Biennale ARTEXPO è una creatura di Sandro Serradifalco, editore, critico, saggista, responsabile editoriale di Art Now, di Fondazione Effetto Arte di Palermo e artefice dell‘Annuario ARTISTI, una vera e propria “macchina culturale”. Oltre a tutto questo, Serradifalco è anche il “papà” della Biennale dei Normanni e di innumerevoli altre rassegne di arte contemporanea: perché lui vive in simbiosi con la creatività come in una sorta di prosecuzione del liquido amniotico, navigando operativamente in quelle «acque torbide e cristalline, fra pesci belli e mostruosi, vita e morte», come ama spesso ripetere.
L’obiettivo, come sempre, è quello di generare e mostrare al pubblico narrazioni visive di artisti lontani dai soliti circuiti per far conoscere le loro espressioni creative: sempre alla ricerca di luoghi iconici per presentare l’arte contemporanea alla collettività, Sandro Serradifalco ha realizzato questa prima edizione di Sanremo Biennale ARTEXPO nello storico Teatro Ariston di Sanremo in collaborazione con professionisti del settore ed eminenti personalità del mondo della cultura, da Angelo Crespi al direttore di CulturaIdentità Edoardo Sylos Labini, con Vittorio Sgarbi che il giorno dell’inaugurazione ha aperto i battenti della kermesse osservando e valutando la produzione degli artisti.
«Siamo soddisfatti di questa nuova avventura», ci ha detto un trafelato Serradifalco. «Sanremo ha risposto molto bene e stiamo ottenendo dei riscontri incredibili, con molti visitatori (e tantissimi artisti, ça va sans dire) sia all’inaugurazione che nei giorni successivi. E’ tutto emozionante e coinvolgente».
Del resto, come ci ha detto Angelo Crespi, «Sanremo Biennale ARTEXPO è una grandissima iniziativa realizzata in un posto magnifico (il Teatro Ariston, n.d.r.), uno dei luoghi più celebri della Cultura e dello Spettacolo italiano, con centinaia di artisti da tutto il mondo, un grande storico dell’arte come Vittorio Sgarbi e un grandissimo poeta che ci ha fatto l’onore di intervenire: il ligure Giuseppe Conte, uno dei più grandi poeti della sua generazione. Sanremo Biennale ARTEXPO è una manifestazione di arte e poesia in una città splendida che è anche una delle capitali dell’intrattenimento e della cultura in Italia».
In uno spazio, aggiungiamo noi, il teatro Ariston appunto, che è già di per sé un crogiolo di arte contemporanea, grazie all’universo di contorni e luci di Marco Lodola, l’esponente del nuovo Futurismo che ha “firmato” la facciata del…”LodolAriston” con figure senza volto (stilema tipico del grande Lodola) ad illuminare di arte e creatività l’esterno e la via principale della Città dei Fiori.
Con questa rassegna, Sanremo diventa anche un fermo immagine della creatività contemporanea che non t’aspetti, un ritratto concreto e di ampio respiro dello scenario artistico attuale, con artisti provenienti da ogni parte del mondo e sezioni dedicate, come il tema del paesaggio e il tema della figura, interpretati la scultura, l’acquerello, la fotografia, la video arte e stilemi diversi, in un arco espressivo che va dal figurativo all’informale, in piena libertà creativa. Alla Biennale ARTEXPO si tocca con mano uno spaccato significativo della creatività contemporanea che favorisce al contempo uno scambio culturale qualificato, con l’obiettivo di proporre narrazioni visive di artisti destinati ad essere ricordati nel tempo, in un magico scenario capace di donare ai visitatori una realtà caratterizzata da tante nuove testimonianze creative.