Perché puntiamo sui festival culturali

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“Con la cultura non si mangia” è un mito da sfatare e noi di CulturaIdentità, con la pubblicazione di un mensile cartaceo e l’organizzazione di Festival estivi che quest’anno hanno raggiunto la settima edizione (al via domani a Potenza), siamo la dimostrazione vivente che la cultura è un potente motore economico. In modo particolare proprio attraverso i festival. Ce lo spiega il giornalista e critico d’arte Angelo Crespi nel numero in edicola di CulturaIdentità: anche un festival piccolo per un piccolo territorio è un evento che richiama risorse e che produce valore a livelli di complessità molteplici. Una manifestazione culturale come un festival è un ingranaggio di sviluppo per l’economa sia locale che nazionale, perché innesca un indotto e una concorrenza positiva tra eventi e luoghi che sono potenzialmente a ritmo esponenziale, un po’ come un effetto farfalla. Del resto, la spesa sia pubblica che privata (e un esempio chiarissimo di quanto possano fare i privati ve l’abbiamo spiegato proprio ieri QUI) nel contesto della cultura è INTRINSECAMENTE strategica in un Paese, il nostro, che è praticamente un museo a cielo aperto, non solo a livello dei grandi luoghi (vedi Pompei, dove non passa giorno che non si trovi un tesoro, l’ultimo proprio ieri: un affresco raffigurante una natura morta), ma anche a livello dei borghi e delle piccole province, che nascondono formidabili esempi di arte, cultura e personaggi della storia che il mondo ci invidia. E noi con CulturaIdentità e con i Festival valorizziamo questo tesoro attraverso i nostri Festival. Noi con CulturaIdentità e con i Festival valorizziamo questo tesoro attraverso i nostri Festival. Perché lo scambio fra economia e cultura è fondamentale, soprattutto in una società avanzata, come quella occidentale, dove i bisogni primari sono ampiamente soddisfatti e quelli immateriali, tra cui quelli che afferiscono alla cultura, sono tutti da soddisfare: e l’Italia è un vasto e ricchissimo giacimento di questa enorme riserva che è la cultura, cui attingere attraverso il nostro ingegno e creatività.

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO DI ANGELO CRESPI SUL NUMERO ESTIVO DI CULTURAIDENTITA’ IN EDICOLA

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